L’elaborato che segue nasce dalla mia curiosità verso il mondo del food & beverage ed in particolare dal voler scoprire ed analizzare i cambiamenti che hanno caratterizzato questo settore negli ultimi anni. Il tutto ha inizio col cambiamento di approccio verso il cibo, al centro non c’è più solo il consumo, ma entrano in gioco altri fattori: le emozioni, i ricordi, le tradizioni legate al territorio e la condivisione. Vedremo come di conseguenza il marketing legato al food sia divenuto sempre più interattivo, incentrato sull’esperienza, sulla partecipazione e sulla sensorialità, tutte caratteristiche che si possono trovare all’interno di fiere, eventi ed attività volte a valorizzare l’enorme patrimonio agroalimentare. Emerge la figura del consumatore come soggetto sempre più informato e consapevole, alla ricerca di innovazione e di prodotti certificati e salutari ma senza rinunciare al piacere. Ciò che più caratterizza la sua figura ad oggi è il suo ruolo di soggetto attivo: partecipa al processo di produzione di beni e servizi influenzando le loro caratteristiche, e talvolta arriva anche a produrli attraverso consigli ed idee. Infine l’elaborato approfondisce il tema del food nel digitale. Con l’avvento dei social media è stato possibile constatare come l’interesse verso questo settore sia progressivamente cresciuto. La comunicazione del cibo è ormai nelle mani di tutti e ne sono la prova le nuove forme di espressione che vedono protagonisti non solo i professionisti ma anche una serie di nuove figure come quelle dei gastro-reporters o foodies, food-photographers ed influencer. Il risultato che si ottiene è quello di una conoscenza culinaria socializzata.
Esperienza del cibo nella post-modernità: come cambia il settore food tra marketing esperienziale, tendenze e social media.
CARBONE, MIRIAM
2019/2020
Abstract
L’elaborato che segue nasce dalla mia curiosità verso il mondo del food & beverage ed in particolare dal voler scoprire ed analizzare i cambiamenti che hanno caratterizzato questo settore negli ultimi anni. Il tutto ha inizio col cambiamento di approccio verso il cibo, al centro non c’è più solo il consumo, ma entrano in gioco altri fattori: le emozioni, i ricordi, le tradizioni legate al territorio e la condivisione. Vedremo come di conseguenza il marketing legato al food sia divenuto sempre più interattivo, incentrato sull’esperienza, sulla partecipazione e sulla sensorialità, tutte caratteristiche che si possono trovare all’interno di fiere, eventi ed attività volte a valorizzare l’enorme patrimonio agroalimentare. Emerge la figura del consumatore come soggetto sempre più informato e consapevole, alla ricerca di innovazione e di prodotti certificati e salutari ma senza rinunciare al piacere. Ciò che più caratterizza la sua figura ad oggi è il suo ruolo di soggetto attivo: partecipa al processo di produzione di beni e servizi influenzando le loro caratteristiche, e talvolta arriva anche a produrli attraverso consigli ed idee. Infine l’elaborato approfondisce il tema del food nel digitale. Con l’avvento dei social media è stato possibile constatare come l’interesse verso questo settore sia progressivamente cresciuto. La comunicazione del cibo è ormai nelle mani di tutti e ne sono la prova le nuove forme di espressione che vedono protagonisti non solo i professionisti ma anche una serie di nuove figure come quelle dei gastro-reporters o foodies, food-photographers ed influencer. Il risultato che si ottiene è quello di una conoscenza culinaria socializzata.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/125349