Introduction: Human existence is questioned on a global scale and a remarkable effort by the individuals is required to restrain effects of SARS-COV-2 infection through restrictive rules that changed people's movement, normal way of communication and more generally social life. Communication fulfills an essential role in nurse's behaviour, especially for the nurse/patient or nurse/family-caregivers relationship: it is fundamental to achieve clinical targets. It was necessary to edit the communication model used with relatives. Nurse's working conditions changed, especially for the obligation to use personal safety protection devices (SPD) that limit communication with patients. Objective: This paper aims to analyse and compare the literature relating to the management of information and communication that followed through nursing care during SARS-COV-2 pandemic emergency; the research aimed at taken actions to support patients and relatives exposed to physical and emotional stress conditions, to promote patient/family continuity of relationship, well aware that nurse's role materializes not only in assisting physical needs but also taking charge of psychological and spiritual needs. Materials and methods: A literature review was carried out using databases (Medline) and websites, between August 2020 and January 2021. Testbooks and websites such as "Istituto Superiore di Sanità" and "Ministero della Salute" were consulted. Results: Ten articles were selected from the research, as they followed inclusion and exclusion criteria chosen for this paper. Several alternative communication strategies emerge from the research (phone calls, video calls hugs rooms, tablets, etc.), in this period these were effective and the only possible ones due to imposed social isolation caused by Covid-19. Conclusions: When visits are not allowed, virtual presence for isolated patients is recommended and used to allow communication. This tecnology aid can be seen as the new healthcare normality. These new communication strategies add value to nurse's helpful role and aim to reduce emotional stress in nurses, patients and relatives inside Covid-19 wards.  

Introduzione: L'esistenza stessa dell'essere umano viene messa in discussione a livello globale e viene richiesto un notevole sforzo alla popolazione per contenere gli effetti del contagio (da SARS-COV-2) con norme restrittive per la circolazione e per la vita sociale, che hanno cambiato i normali rapporti comunicativi e sociali. Nell'agire infermieristico la comunicazione svolge un ruolo fondamentale per le implicanze relazionali del rapporto infermiere/paziente e infermiere/famiglia-caregivers: infatti è alla base per il raggiungimento degli obiettivi clinico-assistenziali. È stato necessario altresì rivedere il modello comunicativo con i familiari. Le condizioni lavorative degli infermieri sono cambiate e soprattutto per l'obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) che limitano la comunicazione con i pazienti. Obiettivo: L'obiettivo dell'elaborato è quello di analizzare e confrontare la letteratura riguardante la gestione dell'informazione/comunicazione che ha accompagnato l'assistenza infermieristica nell'emergenza pandemica (causata dal SARS-COV-2); la ricerca è stata indirizzata alle azioni poste in essere per supportare i pazienti e i familiari esposti a condizioni di stress fisico ed emotivo, finalizzate a promuovere la continuità delle relazioni paziente/familiari, consapevoli che il ruolo dell'infermiere si concretizza oltre che per l'assistenza ai bisogni fisici anche nella presa in carico dei bisogni psicologici e spirituali. Materiali e Metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura attraverso l'utilizzo di banche dati (Medline) e siti internet, nel periodo tra Agosto 2020 e Gennaio 2021. Sono stati consultati libri di testo e siti web come quello dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Ministero della Salute. Risultati: dalla ricerca sono stati selezionati 10 articoli, in quanto rispettavano i criteri di inclusione ed esclusione scelti per questo elaborato. Dalla ricerca emergono diverse strategie comunicative alternative (telefonate, videochiamate, camera degli abbracci, tablet...) alla comunicazione tradizionale, che in questo periodo sono risultate efficaci e le uniche possibili dato l'isolamento sociale imposto a causa del Covid-19. Conclusioni: La presenza virtuale, quando le visite non sono consentite, per i pazienti isolati è spesso consigliata e utilizzata per consentire la comunicazione. Tale tecnologia può considerarsi la nuova normalità sanitaria. Queste nuove strategie di comunicazione valorizzano il ruolo assistenziale dell'infermiere con la finalità di ridurre lo stress emotivo degli infermieri stessi, dei pazienti assistiti nei reparti Covid-19 e dei loro familiari.

L'ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA COMUNICAZIONE CON I PAZIENTI ASSISTITI E I LORO FAMILIARI NEI REPARTI COVID-19: UNA REVISIONE DELLA LETTERATURA ​

VICECONTI, LUCIA
2019/2020

Abstract

Introduzione: L'esistenza stessa dell'essere umano viene messa in discussione a livello globale e viene richiesto un notevole sforzo alla popolazione per contenere gli effetti del contagio (da SARS-COV-2) con norme restrittive per la circolazione e per la vita sociale, che hanno cambiato i normali rapporti comunicativi e sociali. Nell'agire infermieristico la comunicazione svolge un ruolo fondamentale per le implicanze relazionali del rapporto infermiere/paziente e infermiere/famiglia-caregivers: infatti è alla base per il raggiungimento degli obiettivi clinico-assistenziali. È stato necessario altresì rivedere il modello comunicativo con i familiari. Le condizioni lavorative degli infermieri sono cambiate e soprattutto per l'obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) che limitano la comunicazione con i pazienti. Obiettivo: L'obiettivo dell'elaborato è quello di analizzare e confrontare la letteratura riguardante la gestione dell'informazione/comunicazione che ha accompagnato l'assistenza infermieristica nell'emergenza pandemica (causata dal SARS-COV-2); la ricerca è stata indirizzata alle azioni poste in essere per supportare i pazienti e i familiari esposti a condizioni di stress fisico ed emotivo, finalizzate a promuovere la continuità delle relazioni paziente/familiari, consapevoli che il ruolo dell'infermiere si concretizza oltre che per l'assistenza ai bisogni fisici anche nella presa in carico dei bisogni psicologici e spirituali. Materiali e Metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura attraverso l'utilizzo di banche dati (Medline) e siti internet, nel periodo tra Agosto 2020 e Gennaio 2021. Sono stati consultati libri di testo e siti web come quello dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Ministero della Salute. Risultati: dalla ricerca sono stati selezionati 10 articoli, in quanto rispettavano i criteri di inclusione ed esclusione scelti per questo elaborato. Dalla ricerca emergono diverse strategie comunicative alternative (telefonate, videochiamate, camera degli abbracci, tablet...) alla comunicazione tradizionale, che in questo periodo sono risultate efficaci e le uniche possibili dato l'isolamento sociale imposto a causa del Covid-19. Conclusioni: La presenza virtuale, quando le visite non sono consentite, per i pazienti isolati è spesso consigliata e utilizzata per consentire la comunicazione. Tale tecnologia può considerarsi la nuova normalità sanitaria. Queste nuove strategie di comunicazione valorizzano il ruolo assistenziale dell'infermiere con la finalità di ridurre lo stress emotivo degli infermieri stessi, dei pazienti assistiti nei reparti Covid-19 e dei loro familiari.
ITA
Introduction: Human existence is questioned on a global scale and a remarkable effort by the individuals is required to restrain effects of SARS-COV-2 infection through restrictive rules that changed people's movement, normal way of communication and more generally social life. Communication fulfills an essential role in nurse's behaviour, especially for the nurse/patient or nurse/family-caregivers relationship: it is fundamental to achieve clinical targets. It was necessary to edit the communication model used with relatives. Nurse's working conditions changed, especially for the obligation to use personal safety protection devices (SPD) that limit communication with patients. Objective: This paper aims to analyse and compare the literature relating to the management of information and communication that followed through nursing care during SARS-COV-2 pandemic emergency; the research aimed at taken actions to support patients and relatives exposed to physical and emotional stress conditions, to promote patient/family continuity of relationship, well aware that nurse's role materializes not only in assisting physical needs but also taking charge of psychological and spiritual needs. Materials and methods: A literature review was carried out using databases (Medline) and websites, between August 2020 and January 2021. Testbooks and websites such as "Istituto Superiore di Sanità" and "Ministero della Salute" were consulted. Results: Ten articles were selected from the research, as they followed inclusion and exclusion criteria chosen for this paper. Several alternative communication strategies emerge from the research (phone calls, video calls hugs rooms, tablets, etc.), in this period these were effective and the only possible ones due to imposed social isolation caused by Covid-19. Conclusions: When visits are not allowed, virtual presence for isolated patients is recommended and used to allow communication. This tecnology aid can be seen as the new healthcare normality. These new communication strategies add value to nurse's helpful role and aim to reduce emotional stress in nurses, patients and relatives inside Covid-19 wards.  
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