The present study explores the presence of dysfunctional behaviors within couple relationships, highlighting how they are not only a prerogative of adult couples but can manifest themselves from the earliest adolescent relationships. The data that the National Adolescent Observatory has declared as alarming are examined, indicating that 1 in 8 girls has experienced episodes of violence within the relationship. In particular, we want to highlight how pathological manifestations such as stalking, fear of abandonment, obsessive control of the partner, can be related to emotional dependence, which is presented as a new type of addiction very similar to that of gambling. The addicted person has behind him an evolutionary history characterized by the denial of his own needs, he no longer has confidence in the emotional responses and tends to experience the couple relationship as defensive. This aspect is treated in the light of the attachment theory developed by J. Bowbly, which will be analyzed by indicating the methodologies used to study it and the different classifications of attachment styles and how these affect relationships. Neurological correlates such as the role of the frontal lobe in adolescents and the roles of testosterone, estrogen, dopamine and serotonin in affective addiction will be investigated. An in-depth study is dedicated to the role of the social network within teenage couples and how they can be used to amplify behaviors such as the obsessive need for control over the partner. To explain better, the study shows a case of affective dependence taken from Cabras and Saladino, in which the relationship analyzed is between a homosexual couple, to emphasize even more how dysfunctional behaviors in relationships are detectable characteristics in any type of relationship and range of age. The conclusions show how a dysfunctional bond with the primary attachment figures can translate into a loving relationship of dependence, characterized by violence and subjection. The fact that there is a phenomenon such as teen dating violence opens up social questions about how it is possible to stem these behaviors by launching awareness campaigns and providing professionals who can help young people, thus preventing sick relationships from continuing into adulthood.
Il presente elaborato approfondisce la presenza di comportamenti disfunzionali all’interno delle relazioni di coppia, evidenziando come non siano una prerogativa soltanto delle coppie adulte ma possano manifestarsi fin dalle prime relazioni adolescenziali. Vengono esaminati i dati che l’Osservatorio Nazionale dell’adolescenza ha dichiarato come allarmanti, indicando come 1 ragazza su 8 abbia sperimentato episodi di violenza all’interno della relazione. In particolare si vuole evidenziare come manifestazioni patologiche come stalking, paura dell’abbandono, controllo ossessivo del partner, possano essere correlati alla dipendenza affettiva, che viene presentata come un nuovo tipo di dipendenza molto simile a quella del gioco d’azzardo. La persona dipendente ha dietro di sé una storia evolutiva caratterizzata dalla negazione dei propri bisogni, non ha più fiducia nelle riposte affettive e tende a sperimentare il rapporto di coppia come difensivo. Questo aspetto è trattato alla luce della Teoria dell’attaccamento elaborata da J. Bowbly, che sarà analizzata indicando le metodologie utilizzate per studiarla e le diverse classificazioni degli stili d’attaccamento e come questi influenzino le relazioni. Saranno approfonditi i correlati neurologici quali il ruolo del lobo frontale negli adolescenti e i ruoli del testosterone, degli estrogeni, della dopamina e della serotonina nella dipendenza affettiva. Un approfondimento è dedicato al ruolo del social network all’interno delle coppie adolescenti e su come possano essere utilizzati per amplificare i comportamenti quali il bisogno ossessivo di controllo sul partner. Per esemplificare meglio si presenta un caso di dipendenza affettiva tratto da Cabras e Saladino, in cui la relazione analizzata è tra una coppia omosessuale, per sottolineare ancora di più come i comportamenti disfunzionali nelle relazioni siano delle caratteristiche rilevabili in qualunque tipologia di relazione e fascia di età. Nelle conclusioni si evince come un legame disfunzionale con le figure primarie di attaccamento possa tradursi in un rapporto amoroso di dipendenza, caratterizzato da violenza e sudditanza. Il fatto che via sia un fenomeno come la teen dating violence apre a interrogativi sociali su come sia possibile arginare questi comportamenti avviando campagne di sensibilizzazione e mettendo a disposizione figure professionali che possano aiutare i giovani impendendo così che le relazioni malate possano proseguire fin nell’età adulta.
La dipendenza affettiva nei primi rapporti di coppia: il ruolo dell'attaccamento e dei social network
RICCIARDI, ELISABETTA
2020/2021
Abstract
Il presente elaborato approfondisce la presenza di comportamenti disfunzionali all’interno delle relazioni di coppia, evidenziando come non siano una prerogativa soltanto delle coppie adulte ma possano manifestarsi fin dalle prime relazioni adolescenziali. Vengono esaminati i dati che l’Osservatorio Nazionale dell’adolescenza ha dichiarato come allarmanti, indicando come 1 ragazza su 8 abbia sperimentato episodi di violenza all’interno della relazione. In particolare si vuole evidenziare come manifestazioni patologiche come stalking, paura dell’abbandono, controllo ossessivo del partner, possano essere correlati alla dipendenza affettiva, che viene presentata come un nuovo tipo di dipendenza molto simile a quella del gioco d’azzardo. La persona dipendente ha dietro di sé una storia evolutiva caratterizzata dalla negazione dei propri bisogni, non ha più fiducia nelle riposte affettive e tende a sperimentare il rapporto di coppia come difensivo. Questo aspetto è trattato alla luce della Teoria dell’attaccamento elaborata da J. Bowbly, che sarà analizzata indicando le metodologie utilizzate per studiarla e le diverse classificazioni degli stili d’attaccamento e come questi influenzino le relazioni. Saranno approfonditi i correlati neurologici quali il ruolo del lobo frontale negli adolescenti e i ruoli del testosterone, degli estrogeni, della dopamina e della serotonina nella dipendenza affettiva. Un approfondimento è dedicato al ruolo del social network all’interno delle coppie adolescenti e su come possano essere utilizzati per amplificare i comportamenti quali il bisogno ossessivo di controllo sul partner. Per esemplificare meglio si presenta un caso di dipendenza affettiva tratto da Cabras e Saladino, in cui la relazione analizzata è tra una coppia omosessuale, per sottolineare ancora di più come i comportamenti disfunzionali nelle relazioni siano delle caratteristiche rilevabili in qualunque tipologia di relazione e fascia di età. Nelle conclusioni si evince come un legame disfunzionale con le figure primarie di attaccamento possa tradursi in un rapporto amoroso di dipendenza, caratterizzato da violenza e sudditanza. Il fatto che via sia un fenomeno come la teen dating violence apre a interrogativi sociali su come sia possibile arginare questi comportamenti avviando campagne di sensibilizzazione e mettendo a disposizione figure professionali che possano aiutare i giovani impendendo così che le relazioni malate possano proseguire fin nell’età adulta.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
892390_tesiricciardielisabetta.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.61 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/124932