La criminalità organizzata straniera in Italia: il caso Brigada a Torino

Questa tesi tratta la criminalità straniera presente in Italia. L’obiettivo è quello di descrivere i principali gruppi stranieri criminali presenti sul territorio, analizzandone l’operatività e la struttura. Si parte descrivendo la letteratura che dagli anni Novanta, in poi, ha cominciato a interessarsi a questo tema, passando per le relazioni delle forze dell’ordine nelle quali venivano descritte per la prima volta le prime forme di associazioni criminali straniere presenti sul territorio, per poi addentrarci nell’analisi più specifiche di gruppi albanesi, romeni, cinesi e nigeriani. La tesi tratta anche della difficoltà da parte dello Stato italiano a identificare le consorterie criminali straniere come mafie, il dibattito che ne è derivato e degli esempi pregnanti di mafie straniere, grazie a documenti giudiziari ufficiali. La seconda parte dell’elaborato parla della Brigada, un’associazione mafiosa romena operante nel territorio di Torino dai primi anni Duemila, fino al 2013. Vengono riportati dati e testimonianze ufficiali, viene descritto il suo campo d’azione illecito e i motivi per cui i giudici del Tribunale di Torino hanno deciso di applicare a questo gruppo criminale il 416 bis c.p.