The Second World War changed inevitably the political and economic history of Italy. Despite the agreements made by the Badoglio's government with the allied faction, composed of the United States and Great Britain, Italy had to take a new attitude towards the new world balances. Europe, as a world power, was replaced by the United States, a country always searching for new economic outlets due to the constant demographic increase and new political scenarios in which to impose its supremacy. Italy, host of secret operations of the Office of Strategic Services since the years before the landing in Sicily, was chosen as the first target of the newborn covert operations set up by the Central Intelligence Agency, an agency founded in 1947. Within the Italian political framework, the Communist Party led by Togliatti played an important role during the liberation of the country from the fascist regime and in the post-war period it always counted a higher number of members. The USA, concerned to see Italy become a country with a Communist majority, chose to plead the cause of the DC, De Gasperi's party, the only one able to really oppose Togliatti's PCI. Despite the victory of the Christian Democratic Party, the Italian political situation did not evolve towards a rigid anti-communist line. Concern for Italy was brought before the newborn NATO, which, under the leadership of the United States, accepted Italian membership in the Pact. The Communist threat continued to direct the choices of the European democratic governments which, in order to safeguard them, agreed to secretly conduct Operation Gladio together with the CIA with the aim of opposing the Communist ideology that was still raging in Europe. For Operation Stay-behind, agents were recruited, always on alert, to counter a hypothetical invasion of the Soviet Union into democratic countries. Obviously the Soviet invasion did not take place and so the mission remained secret until 1990.
La Seconda Guerra Mondiale cambiò inevitabilmente la storia politica ed economica italiana. Nonostante gli accordi presi dal governo Badoglio con la fazione alleata, composta da Stati Uniti e Gran Bretagna, l'Italia dovette assumere un nuovo atteggiamento nei confronti dei nuovi equilibri mondiali. L'Europa, come potenza mondiale, fu sostituita dagli Stati Uniti, un paese sempre più alla ricerca di nuovi sbocchi economici a causa del constante aumento demografico e di nuovi scenari politici in cui imporre la sua supremazia. L'Italia, ospite di operazioni segrete dell'Office of Strategic Services fin dagli anni precedenti allo sbarco in Sicilia, fu scelta come primo obiettivo delle neonate covert operations istituite dalla Central Intelligence Agency, agenzia sorta nel 1947. Nel quadro politico italiano il Partito Comunista guidato da Togliatti ebbe un ruolo importante durante la liberazione del paese dal regime fascista e nel periodo del dopoguerra contò sempre un numero più alto di iscritti. Gli USA, preoccupati nell'osservare l'Italia divenire un paese a maggioranza comunista, scelsero di perorare la causa della DC, il partito di De Gasperi, l'unico in grado di realmente opporsi al PCI di Togliatti. Nonostante la vittoria del Partito della Democrazia Cristiana, la situazione politica italiana non si evolse verso una rigida linea anticomunista. La preoccupazione per l'Italia fu portata davanti alla neonata NATO, la quale sotto la guida degli Stati Uniti, accettò l'adesione italiana al Patto. La minaccia comunista continuò a direzionare le scelte dei governi democratici europei che, per la loro salvaguardia, accettarono di condurre segretamente insieme alla CIA l'Operazione Gladio con l'obiettivo di contrastare l'ideologia comunista che imperversava ancora in Europa. Per l'Operazione Stay-behind furono arruolati agenti sempre in allerta per contrastare un'ipotetica invasione dell'Unione Sovietica nei paesi democratici. Ovviamente l'invasione sovietica non ebbe luogo e così la missione rimase segreta fino al 1990.
IL SECONDO DOPOGUERRA ITALIANO: L'INTERVENTO DEI SERVIZI SEGRETI STATUNITENSI E L'OPERAZIONE GLADIO
RISOLINO, DOROTEA
2019/2020
Abstract
La Seconda Guerra Mondiale cambiò inevitabilmente la storia politica ed economica italiana. Nonostante gli accordi presi dal governo Badoglio con la fazione alleata, composta da Stati Uniti e Gran Bretagna, l'Italia dovette assumere un nuovo atteggiamento nei confronti dei nuovi equilibri mondiali. L'Europa, come potenza mondiale, fu sostituita dagli Stati Uniti, un paese sempre più alla ricerca di nuovi sbocchi economici a causa del constante aumento demografico e di nuovi scenari politici in cui imporre la sua supremazia. L'Italia, ospite di operazioni segrete dell'Office of Strategic Services fin dagli anni precedenti allo sbarco in Sicilia, fu scelta come primo obiettivo delle neonate covert operations istituite dalla Central Intelligence Agency, agenzia sorta nel 1947. Nel quadro politico italiano il Partito Comunista guidato da Togliatti ebbe un ruolo importante durante la liberazione del paese dal regime fascista e nel periodo del dopoguerra contò sempre un numero più alto di iscritti. Gli USA, preoccupati nell'osservare l'Italia divenire un paese a maggioranza comunista, scelsero di perorare la causa della DC, il partito di De Gasperi, l'unico in grado di realmente opporsi al PCI di Togliatti. Nonostante la vittoria del Partito della Democrazia Cristiana, la situazione politica italiana non si evolse verso una rigida linea anticomunista. La preoccupazione per l'Italia fu portata davanti alla neonata NATO, la quale sotto la guida degli Stati Uniti, accettò l'adesione italiana al Patto. La minaccia comunista continuò a direzionare le scelte dei governi democratici europei che, per la loro salvaguardia, accettarono di condurre segretamente insieme alla CIA l'Operazione Gladio con l'obiettivo di contrastare l'ideologia comunista che imperversava ancora in Europa. Per l'Operazione Stay-behind furono arruolati agenti sempre in allerta per contrastare un'ipotetica invasione dell'Unione Sovietica nei paesi democratici. Ovviamente l'invasione sovietica non ebbe luogo e così la missione rimase segreta fino al 1990.File | Dimensione | Formato | |
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