The anthology of Oscar Wilde’s fairy tales, which is often published in a single volume entitled The Happy Prince and Other Tales, includes, in fact, two collections: The Happy Prince and Other Tales and A House of Pomegranates, published respectively in 1888 and 1891. At first, these short stories seem to respect and comply with the traditional standards of the fairy tale, a genre which is particularly addressed to children. But by analysing them with greater attention and, maybe, from an adult’s point of view, the reader will realise that the meanings and values within them, go far beyond the intention of providing a mere didactic moral. Oscar Wilde’s fairy tales, which could be actually considered prose poems, because of the sublime use of words chosen by the author, (implicitly) bring to light uncomfortable truths and issues of 19th-century England. And this occurs through situations and fantastic characters surrounded by an apparently imaginary world.
L’antologia di fiabe di Oscar Wilde, che spesso si trova in un unico volume dal titolo Il principe felice e altre storie, contiene tuttavia due raccolte: quella de Il principe felice e altre storie e Una casa di melograni, pubblicate rispettivamente nel 1888 e 1891. Questi racconti, a prima lettura, sembrano soddisfare e rispettare i canoni tradizionali della fairy tale, un genere maggiormente rivolto ad un pubblico infantile. Analizzandole con più considerazione e forse, con un punto di vista adulto, però, il lettore comprenderà che i significati e i valori trasmessi al loro interno, vanno ben oltre l’intento di infondere una semplice morale didattica. Le fiabe di Oscar Wilde, che possono addirittura considerarsi delle poesie in prosa, grazie all’uso sublime delle parole scelte dall’autore, portano (implicitamente) alla luce verità scomode e problematiche del XIX secolo inglese, attraverso situazioni rappresentate da personaggi fantastici e inseriti in un mondo apparentemente immaginario.
Amore, Sacrificio e Morte nelle fiabe di Oscar Wilde
GUAZZOTTI, GRETA
2019/2020
Abstract
L’antologia di fiabe di Oscar Wilde, che spesso si trova in un unico volume dal titolo Il principe felice e altre storie, contiene tuttavia due raccolte: quella de Il principe felice e altre storie e Una casa di melograni, pubblicate rispettivamente nel 1888 e 1891. Questi racconti, a prima lettura, sembrano soddisfare e rispettare i canoni tradizionali della fairy tale, un genere maggiormente rivolto ad un pubblico infantile. Analizzandole con più considerazione e forse, con un punto di vista adulto, però, il lettore comprenderà che i significati e i valori trasmessi al loro interno, vanno ben oltre l’intento di infondere una semplice morale didattica. Le fiabe di Oscar Wilde, che possono addirittura considerarsi delle poesie in prosa, grazie all’uso sublime delle parole scelte dall’autore, portano (implicitamente) alla luce verità scomode e problematiche del XIX secolo inglese, attraverso situazioni rappresentate da personaggi fantastici e inseriti in un mondo apparentemente immaginario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
837775_dissertazionefinaleamoresacrificioemortenellefiabedioscarwilde.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
969.65 kB
Formato
Adobe PDF
|
969.65 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/124599