It is 1945: A crucial year for the world. The Second World War is coming to an end by bringing behind unprecedented devastation and loss. Effects that, even today we can go to find in the soul of the States, in the soul of the citizens of all those nations that I will fight in defense of one's integrity, of one's values. Of all these nations, perhaps the most crucial was America. This nation had a heavy burden on him in 1945, following the release of two atomic bombs on Japan, How did American citizens experience the period? How the state moved, to get a major consensus and how the individual civilians joined together to recover from their wounds and to return to to be strong and united, in a period so controversial that it almost naturally aimed to divide the citizenship within it, to divide opinions. The only sure thing now was the need to a union stronger than ever, the danger of a nuclear holocaust weighed on everyone's heads. One time Once the first bomb was dropped, there would be no turning back and this was the only certainty. We had to look ahead. Together.
E' il 1945: Un anno cruciale per il mondo. La Seconda Guerra Mondiale volge al termine portandosi dietro devastazione e perdite senza precedenti. Ripercussioni che, ancora oggi possiamo andare a scovare nell'anima degli Stati, nell'anima dei cittadini di tutte quelle nazioni che combattero in difesa della propria integrità, dei propri valori. Tra tutte queste nazioni, forse la più cruciale, fu l'America. Questa nazione aveva un pesante fardello addosso, nel 1945, all'indomani dello sgancio di ben due bombe atomiche sul Giappone, Come vissero il periodo i cittadini Americani? Come si mosse lo Stato, per ottenere un maggior consenso e come si unirono tra di loro i singoli civili per risollevarsi dalle ferite e per tornare ad essere forti ed uniti, in un periodo così controverso che mirava quasi per natura a dividere la cittadinanza al suo interno, a dividere le opinioni. L'unica cosa certa, ora, era la necessità di un'unione più forte che mai, il pericolo di un olocausto nucleare pesava sulle teste di tutti. Una volta Sganciata la prima bomba, non si sarebbe più tornato indietro e questa, era l'unica certezza. Bisognava guardare avanti. Insieme.
Da Hiroshima alla Guerra Fredda. Bomba atomica e società americana negli anni cinquanta.
GRIMALDI, ALESSIA
2019/2020
Abstract
E' il 1945: Un anno cruciale per il mondo. La Seconda Guerra Mondiale volge al termine portandosi dietro devastazione e perdite senza precedenti. Ripercussioni che, ancora oggi possiamo andare a scovare nell'anima degli Stati, nell'anima dei cittadini di tutte quelle nazioni che combattero in difesa della propria integrità, dei propri valori. Tra tutte queste nazioni, forse la più cruciale, fu l'America. Questa nazione aveva un pesante fardello addosso, nel 1945, all'indomani dello sgancio di ben due bombe atomiche sul Giappone, Come vissero il periodo i cittadini Americani? Come si mosse lo Stato, per ottenere un maggior consenso e come si unirono tra di loro i singoli civili per risollevarsi dalle ferite e per tornare ad essere forti ed uniti, in un periodo così controverso che mirava quasi per natura a dividere la cittadinanza al suo interno, a dividere le opinioni. L'unica cosa certa, ora, era la necessità di un'unione più forte che mai, il pericolo di un olocausto nucleare pesava sulle teste di tutti. Una volta Sganciata la prima bomba, non si sarebbe più tornato indietro e questa, era l'unica certezza. Bisognava guardare avanti. Insieme.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/124435