L'impatto del family effect sulle performance aziendali: il caso Lavazza S.p.A.

Analizzando i tre grandi modelli di governance diffusi nel mondo, ossia quello dell'impresa consociativa, della public company e dell'impresa padronale, si nota come quest'ultimo costituisca una «istituzione fondamentale» del sistema capitalistico italiano. Il modello padronale, che si caratterizza per la presenza di una compagine azionaria stabile e unitaria, viene maggiormente applicato e ricondotto alle cosiddette “imprese familiari”, delle quali non esiste una definizione univoca. Infatti, il concetto economico di impresa familiare è straordinariamente eterogeneo: si va dalla piccola bottega di quartiere alla grande multinazionale quotata in Borsa; fra questi due estremi esiste un infinito ventaglio di forme intermedie. il tratto comune è rappresentato dalla presenza di un nucleo familiare, solitamente collegato al soggetto fondatore, che esercita una sostanziale influenza sul business, mediante lo svolgimento delle principali attività di controllo e di gestione. L'elaborato si propone, dopo aver analizzato i vari modelli di governance e le loro caratteristiche, di concentrarsi sui caratteri distintivi del modello padronale, rintracciabili in tutte le sue forme. Inoltre, si cercherà di comprendere quali possano essere la strategie da mettere in atto per sopravvivere nel contesto competitivo moderno. A questo scopo verrà analizzato il caso Lavazza S.p.A.: un'azienda nata nel 1895 a Torino, fondata da Luigi Lavazza, produttrice di caffè tostato. Lavazza rappresenta un caso stupefacente: partita come piccola azienda è riuscita a raggiungere un successo internazionale e a far conoscere il suo brand in tutto il mondo, pur mantenendo un modello di governance prettamente familiare. Ciò significa che è stata in grado di superare i punti di debolezza del proprio modello ed è riuscita a perseguire strategie di internazionalizzazione e cooperazione senza mai dimenticare le proprie origini e la propria famiglia, rappresentando un perfetto mix tra tradizione e modernità. ​