Dal 1987, anno della prima uscita di una strumentazione simile, ad oggi l’accoppiamento tra elettroforesi capillare (CE) e spettrometria di massa (MS) ha subito notevoli sviluppi tecnologici. L’interesse verso il suddetto accoppiamento è dovuto principalmente a tre fattori: il primo è sicuramente l’alta efficienza di separazione della tecnica CE, in secondo luogo troviamo l’uso di molte sorgenti di ionizzazione diverse, le quali ne permettono l’utilizzo su tantissime tipologie di molecole, e per ultimo, in termini economici, la facilità di trovare sul mercato apparati CE che posso essere accoppiati con tante tipologie di analizzatori di massa (tempo di volo, trappola di ioni…). Questo lavoro si propone di studiare le varie tipologie d’interfacciamento tra queste due tecniche sempre più utilizzate in innumerevoli campi, dal biomedico all’ambientale, dal forense al farmaceutico. Dopo l’introduzione di esse con riferimento agli aspetti che possono modificare la scelta di una o dell’altra interfaccia, sarà presentata nel dettaglio la varietà di approcci strumentali, analizzandone tramite pubblicazioni difetti e pregi. In ultima istanza saranno evidenziate le novità e gli sviluppi tecnologici dell’ultimo decennio della CE-MS.
APPROCCI STRUMENTALI PER L’INTERFACCIA TRA ELETTROFORESI CAPILLARE E SPETTROMETRIA DI MASSA
ROA', EDWIN
2019/2020
Abstract
Dal 1987, anno della prima uscita di una strumentazione simile, ad oggi l’accoppiamento tra elettroforesi capillare (CE) e spettrometria di massa (MS) ha subito notevoli sviluppi tecnologici. L’interesse verso il suddetto accoppiamento è dovuto principalmente a tre fattori: il primo è sicuramente l’alta efficienza di separazione della tecnica CE, in secondo luogo troviamo l’uso di molte sorgenti di ionizzazione diverse, le quali ne permettono l’utilizzo su tantissime tipologie di molecole, e per ultimo, in termini economici, la facilità di trovare sul mercato apparati CE che posso essere accoppiati con tante tipologie di analizzatori di massa (tempo di volo, trappola di ioni…). Questo lavoro si propone di studiare le varie tipologie d’interfacciamento tra queste due tecniche sempre più utilizzate in innumerevoli campi, dal biomedico all’ambientale, dal forense al farmaceutico. Dopo l’introduzione di esse con riferimento agli aspetti che possono modificare la scelta di una o dell’altra interfaccia, sarà presentata nel dettaglio la varietà di approcci strumentali, analizzandone tramite pubblicazioni difetti e pregi. In ultima istanza saranno evidenziate le novità e gli sviluppi tecnologici dell’ultimo decennio della CE-MS.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/124195