Oggi la perdita della biodiversità è una delle più gravi minacce ambientali a livello mondiale, pertanto la sua tutela diventa un problema di prioritaria importanza: oltre a una specie su quattro della lista rossa IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) è a rischio estinzione. La conservazione ex situ negli zoo ha un ruolo determinante nella salvaguardia della biodiversità, operando sulla base di tre principi fondamentali: benessere degli animali, sicurezza e coinvolgimento dei visitatori. Per ottenere questi obiettivi i giardini zoologici cooperano tra loro a livello europeo e mondiale grazie all'appartenenza ad alcune importanti associazioni quali l'European Association of Zoo and Aquaria (EAZA), World Association of Zoo and Aquaria (WAZA) e sono soggetti a normative che ne definiscono i requisiti. Questo comporta il coinvolgimento di una grande varietà di discipline. La ricerca e l'analisi del benessere degli animali ospitati è elemento imprescindibile alla salute fisica e longevità al fine di garantire il successo dell'attività riproduttiva. La Lista Rossa IUCN annovera l'Hippopotamus amphibius tra le specie vulnerabili, cioè prossime all'estinzione. La riproduzione ex situ garantita dai giardini zoologici e dall' istituzione di aree protette conta attualmente in Europa di circa 200 esemplari all'anno. L'osservazione del comportamento dell'ippopotamo in cattività per valutarne il benessere e comprendere come migliorarne la gestione è cardinale per i programmi di riproduzione e di conservazione ex situ di questa specie.
Bioparco e Hippopotamus Amphibius
EVA, GIUSEPPE
2019/2020
Abstract
Oggi la perdita della biodiversità è una delle più gravi minacce ambientali a livello mondiale, pertanto la sua tutela diventa un problema di prioritaria importanza: oltre a una specie su quattro della lista rossa IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) è a rischio estinzione. La conservazione ex situ negli zoo ha un ruolo determinante nella salvaguardia della biodiversità, operando sulla base di tre principi fondamentali: benessere degli animali, sicurezza e coinvolgimento dei visitatori. Per ottenere questi obiettivi i giardini zoologici cooperano tra loro a livello europeo e mondiale grazie all'appartenenza ad alcune importanti associazioni quali l'European Association of Zoo and Aquaria (EAZA), World Association of Zoo and Aquaria (WAZA) e sono soggetti a normative che ne definiscono i requisiti. Questo comporta il coinvolgimento di una grande varietà di discipline. La ricerca e l'analisi del benessere degli animali ospitati è elemento imprescindibile alla salute fisica e longevità al fine di garantire il successo dell'attività riproduttiva. La Lista Rossa IUCN annovera l'Hippopotamus amphibius tra le specie vulnerabili, cioè prossime all'estinzione. La riproduzione ex situ garantita dai giardini zoologici e dall' istituzione di aree protette conta attualmente in Europa di circa 200 esemplari all'anno. L'osservazione del comportamento dell'ippopotamo in cattività per valutarne il benessere e comprendere come migliorarne la gestione è cardinale per i programmi di riproduzione e di conservazione ex situ di questa specie.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/124160