OVERTRAINING: il delicato equilibrio dell'atleta

“Overtraining: il delicato equilibrio dell'atleta”: sin dal titolo, questo elaborato, vuole sottolineare il difficile equilibrio tra l'obiettivo primario degli atleti di superare i propri limiti, scandito dall'alternanza di allenamenti e momenti di riposo precisi e programmati, e l'overtraining, caratterizzato da numerose incognite. Un margine è reso ancor più labile dalle difficoltà di prevenire, individuare e trattare, sia dal punto di vista psicologico che fisico il sovrallenamento. La carenza e variabilità delle indagini congiunte tra aree diverse di studio (biologia, psicologia, ecc.) e la mancanza di strumenti diagnostici certi, contribuiscono a rendere ulteriormente complicate l'individuazione e gestione di questo malessere che spesso compromette la buona qualità della vita, sia dal punto di vista atletico che generale. L'obiettivo di questo lavoro è approfondire le conoscenze di questo tema, prendendo in esame vari aspetti e teorie. Alla breve introduzione sull'evoluzione del concetto di sport nella storia, segue un'analisi degli effetti dell'allenamento sull'organismo umano, con il principale obiettivo di approfondire i processi nascosti dietro al miglioramento o al decremento della performance. Gli ultimi capitoli di questo elaborato approfondiscono il concetto di overtraining attraverso un'analisi bio-psico-sociale, focalizzata su definizione, diagnosi, trattamento e prevenzione.