Nel presente elaborato ho preferito focalizzare l'attenzione sulle cause della “crescita moderna” negli Stati Uniti d'America tra l'800 e il '900, ovvero sulla transizione da un'economia dominata dalla stagnazione malthusiana ad un'economia caratterizzata da una crescita sostenuta. In questo lavoro si è cercato di rispondere ad un importante quesito: quali fattori hanno innescato questa inversione di tendenza nella stagnante relazione tra reddito e popolazione? In particolare ho affrontato la tematica attraverso le ipotesi di Solow e Abramovitz. Il primo autore ha costruito una stima del progresso tecnologico, attraverso l'utilizzo di un indice detto tasso di crescita della produttività dei fattori. La sua teoria è basata su un'ipotesi semplice: tutto l'eccesso di produzione non derivante da capitale e lavoro è imputabile a questo tasso. Secondo Abramovitz nel modello di Solow vi erano diverse dimenticanze, in primis l'intera componente immateriale. Tutto ciò che concerne istruzione, formazione sul lavoro e ricerca e sviluppo venne totalmente trascurato. L'aumento del livello di scolarizzazione e il picco di investimenti in ricerca e sviluppo hanno invece contribuito alle trasformazioni che percorsero i due secoli.
Determinanti della crescita economica negli Stati Uniti d'America tra '800 e '900 nell'analisi di Solow e Abramovitz.
GOFFI, CHIARA
2019/2020
Abstract
Nel presente elaborato ho preferito focalizzare l'attenzione sulle cause della “crescita moderna” negli Stati Uniti d'America tra l'800 e il '900, ovvero sulla transizione da un'economia dominata dalla stagnazione malthusiana ad un'economia caratterizzata da una crescita sostenuta. In questo lavoro si è cercato di rispondere ad un importante quesito: quali fattori hanno innescato questa inversione di tendenza nella stagnante relazione tra reddito e popolazione? In particolare ho affrontato la tematica attraverso le ipotesi di Solow e Abramovitz. Il primo autore ha costruito una stima del progresso tecnologico, attraverso l'utilizzo di un indice detto tasso di crescita della produttività dei fattori. La sua teoria è basata su un'ipotesi semplice: tutto l'eccesso di produzione non derivante da capitale e lavoro è imputabile a questo tasso. Secondo Abramovitz nel modello di Solow vi erano diverse dimenticanze, in primis l'intera componente immateriale. Tutto ciò che concerne istruzione, formazione sul lavoro e ricerca e sviluppo venne totalmente trascurato. L'aumento del livello di scolarizzazione e il picco di investimenti in ricerca e sviluppo hanno invece contribuito alle trasformazioni che percorsero i due secoli.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/123693