This paper sets out to examine the use of metaphors in political discourse, moving from a theoretical introduction to this figure of speech based on Aristotle's pioneering theory of rhetoric, through the innovative cognitive theory of Lakoff and Johnson, who demonstrated how metaphors are not only ornamental linguistic devices but also natural speech outcomes which are essential to thought and understanding. What is also highlighted is the fact that everyone handles metaphors in his/her own everyday life, but speakers or writers may deliberately choose particular ways of expressing ideas metaphorically in order to convey an ideological or persuasive point. The following section of the paper is intended to define what ¿political language¿ means and to discuss whether it belongs to technical language. Then, the analysis gives way to a practical approach, leading to the recognition of actual metaphors within public speeches articulated between 2010 and 2014 by four influential native German representatives of the European political and economic environment: the current German chancellor Angela Merkel, the German finance minister Wolfgang Schäuble and two members of the European Central Bank, Peter Prät and Jürgen Stark. In particular, I searched for metaphors whose referent was the current economic crisis in Europe resulting from the collapse of the U.S. banking system in 2008. The importance of the metaphorical creation within this political language context and the different shapes it takes in the German idiom confirm its central role as communication device between rulers and citizens and reveals its proper structure of meanings that unquestionably channels political thought and action in certain directions.

La pratica discorsiva politica è oggetto di studio da sempre, in quanto forma di comunicazione pubblica che coinvolge grandi masse di utenti e ha importanti ripercussioni nella formazione dell'opinione pubblica della comunità. Nell'elaborato qui presentato si è analizzato il ruolo decisivo di uno degli strumenti linguistici più apprezzati nell'ambito della strategia comunicativa politica: la metafora. L'esposizione di alcune teorie illustri che hanno come oggetto questa figura retorica permette di comprendere come essa non sia semplicemente un ornamento stilistico del discorso, ma anche uno strumento cognitivo mediante il quale cogliere le sfumature della realtà presentata. Parte dell'elaborato è inoltre dedicato al tentativo di definizione di ¿linguaggio politico¿ e della sua appartenenza o meno alla categoria delle ¿lingue settoriali¿. Questa sezione teorica del lavoro introduce successivamente il lettore allo studio di occorrenze reali della metafora, ricercate in discorsi politici in lingua tedesca pronunciati tra il 2010 e il 2014 da membri illustri del panorama istituzionale europeo attuale, quali la cancelliera Angela Merkel, il ministro dell'economia tedesca Wolfgang Schäuble, e due membri della Banca Centrale Europea, Peter Prät e Jürgen Stark. Il focus semantico delle metafore ricercate è stato circoscritto alla crisi economica in atto in Europa, nata come conseguenza del collasso del sistema bancario statunitense del 2008. La rilevanza del processo metaforico nel contesto politico appena presentato e le diverse forme in cui questo si presenta all'interno della discussione istituzionale in lingua tedesca confermano il ruolo centrale di questo fenomeno linguistico e le sue potenzialità comunicative nel processo di divulgazione di messaggi tra istituzioni e cittadini.

La metafora nel discorso politico tedesco sull'attuale crisi economica europea

PROSCIA, ANGELA
2014/2015

Abstract

La pratica discorsiva politica è oggetto di studio da sempre, in quanto forma di comunicazione pubblica che coinvolge grandi masse di utenti e ha importanti ripercussioni nella formazione dell'opinione pubblica della comunità. Nell'elaborato qui presentato si è analizzato il ruolo decisivo di uno degli strumenti linguistici più apprezzati nell'ambito della strategia comunicativa politica: la metafora. L'esposizione di alcune teorie illustri che hanno come oggetto questa figura retorica permette di comprendere come essa non sia semplicemente un ornamento stilistico del discorso, ma anche uno strumento cognitivo mediante il quale cogliere le sfumature della realtà presentata. Parte dell'elaborato è inoltre dedicato al tentativo di definizione di ¿linguaggio politico¿ e della sua appartenenza o meno alla categoria delle ¿lingue settoriali¿. Questa sezione teorica del lavoro introduce successivamente il lettore allo studio di occorrenze reali della metafora, ricercate in discorsi politici in lingua tedesca pronunciati tra il 2010 e il 2014 da membri illustri del panorama istituzionale europeo attuale, quali la cancelliera Angela Merkel, il ministro dell'economia tedesca Wolfgang Schäuble, e due membri della Banca Centrale Europea, Peter Prät e Jürgen Stark. Il focus semantico delle metafore ricercate è stato circoscritto alla crisi economica in atto in Europa, nata come conseguenza del collasso del sistema bancario statunitense del 2008. La rilevanza del processo metaforico nel contesto politico appena presentato e le diverse forme in cui questo si presenta all'interno della discussione istituzionale in lingua tedesca confermano il ruolo centrale di questo fenomeno linguistico e le sue potenzialità comunicative nel processo di divulgazione di messaggi tra istituzioni e cittadini.
ITA
GER
This paper sets out to examine the use of metaphors in political discourse, moving from a theoretical introduction to this figure of speech based on Aristotle's pioneering theory of rhetoric, through the innovative cognitive theory of Lakoff and Johnson, who demonstrated how metaphors are not only ornamental linguistic devices but also natural speech outcomes which are essential to thought and understanding. What is also highlighted is the fact that everyone handles metaphors in his/her own everyday life, but speakers or writers may deliberately choose particular ways of expressing ideas metaphorically in order to convey an ideological or persuasive point. The following section of the paper is intended to define what ¿political language¿ means and to discuss whether it belongs to technical language. Then, the analysis gives way to a practical approach, leading to the recognition of actual metaphors within public speeches articulated between 2010 and 2014 by four influential native German representatives of the European political and economic environment: the current German chancellor Angela Merkel, the German finance minister Wolfgang Schäuble and two members of the European Central Bank, Peter Prät and Jürgen Stark. In particular, I searched for metaphors whose referent was the current economic crisis in Europe resulting from the collapse of the U.S. banking system in 2008. The importance of the metaphorical creation within this political language context and the different shapes it takes in the German idiom confirm its central role as communication device between rulers and citizens and reveals its proper structure of meanings that unquestionably channels political thought and action in certain directions.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/12337