Una ricerca sulla migrazione astigiana e piemontese: il Centro Studi e Ricerche sulla migrazione - Giovanni Angelo Bergoglio-

Il presente lavoro di tesi nasce con l'intento di descrivere la nascita del Centro Studi e Ricerche sulla Migrazione - Giovanni Angelo Bergoglio- di Stazione Portacomaro (At)". Per circa nove mesi sono stati seguiti, passo dopo passo, i lavori del Centro, in particolare, in riferimento alla raccolta di informazioni relative alle famiglie emigrate in Argentina nel corso del secolo scorso.La famiglia Repayre-Talin è il fulcro del lavoro di tesi. Una famiglia che ha vissuto in Argentina per trent'anni e ha poi fatto ritorno in Italia, portando un bagaglio colmo di eventi ed emozioni da raccontare. Ma fondamentale è, anche l'apporto dato dalle altre quattro storie locali. Il 12 settembre 2015, alle 11.00, è stato ufficialemtne inaugurato il "più piccolo museo del mondo sulla migrazione" alla presenza di numerose autorità. La tesi si articola in otto capitoli: Il primo capitolo narra, brevemente, la nascita del Centro, i suoi intenti e la sua struttura. Il secondo capitolo è formato da un breve excursus storico in materia di migrazione italiana e continua con una riferimento alla corrispondenza epistolare dei migranti, i tentativi che sono stati fatti nella storia per registrare gli spostamenti dei cittadini italiani e infine si apre una piccola finestra sull'emigrazione piemontese e astigiana. Il terzo capitolo lascia spazio alla storia della famiglia Bergoglio, immancabile ed illustre esempio di emigrazione in Argentina. Il quarto, il quinto ed il sesto capitolo costituiscono il cuore del lavoro. Sono interamente dedicati alle cronistorie delle cinque famiglie "studiate". Il sesto capitolo è caratterizzato da un'appendice fotografica. Il settimo capitolo è decicato all'analisi della banca dati relativa al materiale reperito durante la ricerca. L' ottavo capitolo, infine, mostra l'opuscolo ideato per i bambini che visiteranno il Centro.