Introduction and Objectives: Social media (YouTube, Facebook, Instagram) are increasingly part of our daily life. They are credited with improving the system of communication and interaction between individuals, although they may present some critical issues. The thesis work aims to demonstrate a possible application of social media in the healthcare sector, in particular it wants to describe how they could positively influence the educational activity of nurses, the quality of life of patients and hospitalization. Materials and methods: A literature search was performed on the Medline databases, through PubMed, and CINHAL, using the terms Mesh and CINHAL headings. In order to find more information about it, a free search was also carried out on social media to understand how information regarding the COVID-19 emergency was handled there. Results: 28 articles were found of which, after careful reading and analysis, 14 were deemed relevant to the topic under study. Different aspects of social media were analyzed and from different points of view: the evaluation of the effectiveness of social media, the perception of the assisted persons on the use of social media and privacy management, useful tools to be implemented in social media, management information (i.e. an excessive amount of information that makes it difficult to navigate the subject), the effectiveness of social media in the management of chronic diseases and content analysis. Discussion and Conclusion: Social media can be used to help healthcare professionals in the dissemination of information to a very large part of the population, but they need further studies to validate their effectiveness and the methods of use that are currently unclear and not shared by everyone. Nurses, as defined in the Nurse's Code of Ethics of 2019, can use social media to help their profession, respecting people's privacy and adopting scientific and clear communication.
Introduzione e Obiettivi: I social media (YouTube, Facebook, Instagram) fanno sempre più parte della nostra quotidianità. Ad essi si attribuisce il merito di migliorare il sistema di comunicazione e interazione tra individui, sebbene possano presentare delle criticità. L'elaborato di tesi si pone l'obiettivo di dimostrare una possibile applicazione dei social media in ambito sanitario, in particolare vuole descrivere come essi potrebbero influire in modo positivo sull'attività educativa degli infermieri, sulla qualità di vita dei pazienti e sull'ospedalizzazione. Materiali e metodi: È stata eseguita una ricerca in letteratura sulle banche dati di Medline, attraverso PubMed, e CINHAL, utilizzando i termini Mesh e CINHAL headings. Al fine di trovare maggiori informazioni a riguardo è stata svolta anche una ricerca libera sui social media per comprendere come in essi sono state gestite le informazioni riguardanti l'emergenza da COVID-19. Risultati: Sono stati reperiti 28 articoli dei quali, dopo un'attenta lettura ed analisi, 14 sono stati ritenuti pertinenti all'argomento oggetto di studio. Sono stati analizzati differenti aspetti dei social media e da punti di vista diversi: la valutazione dell'efficacia dei social media, il percepito delle persone assistite sull'utilizzo dei social media e gestione della privacy, strumenti utili da implementare ai social media, la gestione dell'infodemia (quantità eccessiva di informazioni che rendono difficile orientarsi sull'argomento), l'efficacia dei social media nella gestione delle malattie croniche e l'analisi dei contenuti. Discussione e conclusione: I social media possono essere impiegati per aiutare gli operatori sanitari nella diffusione di informazioni ad una parte molto ampia di popolazione, ma necessitano di ulteriori studi per validarne l'efficacia e le metodologie di utilizzo che ad oggi risultano poco chiare e non condivise da tutti. L'infermiere, come definito nel Codice Deontologico dell'Infermiere del 2019, può utilizzare i social media come aiuto alla propria professione, rispettando la privacy delle persone e adottando una comunicazione scientifica e chiara.
I social media e il ruolo educativo dell'infermiere: una revisione di letteratura
EBANO, ALESSANDRO
2019/2020
Abstract
Introduzione e Obiettivi: I social media (YouTube, Facebook, Instagram) fanno sempre più parte della nostra quotidianità. Ad essi si attribuisce il merito di migliorare il sistema di comunicazione e interazione tra individui, sebbene possano presentare delle criticità. L'elaborato di tesi si pone l'obiettivo di dimostrare una possibile applicazione dei social media in ambito sanitario, in particolare vuole descrivere come essi potrebbero influire in modo positivo sull'attività educativa degli infermieri, sulla qualità di vita dei pazienti e sull'ospedalizzazione. Materiali e metodi: È stata eseguita una ricerca in letteratura sulle banche dati di Medline, attraverso PubMed, e CINHAL, utilizzando i termini Mesh e CINHAL headings. Al fine di trovare maggiori informazioni a riguardo è stata svolta anche una ricerca libera sui social media per comprendere come in essi sono state gestite le informazioni riguardanti l'emergenza da COVID-19. Risultati: Sono stati reperiti 28 articoli dei quali, dopo un'attenta lettura ed analisi, 14 sono stati ritenuti pertinenti all'argomento oggetto di studio. Sono stati analizzati differenti aspetti dei social media e da punti di vista diversi: la valutazione dell'efficacia dei social media, il percepito delle persone assistite sull'utilizzo dei social media e gestione della privacy, strumenti utili da implementare ai social media, la gestione dell'infodemia (quantità eccessiva di informazioni che rendono difficile orientarsi sull'argomento), l'efficacia dei social media nella gestione delle malattie croniche e l'analisi dei contenuti. Discussione e conclusione: I social media possono essere impiegati per aiutare gli operatori sanitari nella diffusione di informazioni ad una parte molto ampia di popolazione, ma necessitano di ulteriori studi per validarne l'efficacia e le metodologie di utilizzo che ad oggi risultano poco chiare e non condivise da tutti. L'infermiere, come definito nel Codice Deontologico dell'Infermiere del 2019, può utilizzare i social media come aiuto alla propria professione, rispettando la privacy delle persone e adottando una comunicazione scientifica e chiara.File | Dimensione | Formato | |
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