Centri di aggregazione giovanile e stima di sé. L'esperienza di Oratori di Settimo Torinese.

Introduzione: L'autostima può esser vista come l'insieme dei giudizi valutativi che l'individuo dà di se stesso, difatti ognuno ha una visione - positiva o negativa - di sé che può essere modificata tramite l'utilizzo di specifici strumenti. I centri di aggregazione giovanile sono un'opportunità all'interno di un contesto organizzato, che propone vincoli e risorse, che possono essere liberamente colte da preadolescenti, adolescenti e giovani. Obiettivo: Raccogliere una fotografia delle caratteristiche personali dei ragazzi che frequentano l'oratorio e sondare l'esistenza di una correlazione tra la stima di sé e il tempo trascorso in oratorio e la tipologia di attività svolte. Metodo: È stato scelto un campione di 77 persone composto da preadolescenti, adolescenti e giovani che frequentano o hanno frequentato l'oratorio in una delle sei parrocchie di Settimo Torinese, facenti parti dell'associazione Oratori Di Settimo Torinese - APS. Per raccogliere i dati necessari allo studio è stato sottoposto un questionario on-line. Risultati e conclusione: Dai dati raccolti è stato possibile osservare che frequentare l'oratorio con costanza e duratura nel tempo accresce l'autostima; tuttavia, la tipologia di attività non influisce, bensì è rilevante il fatto stesso di svolgere attività in oratorio, poiché ciascuna, con diverse sfaccettature, è un'attività educativa e formativa. Parole chiave: Autostima, centro di aggregazione giovanile, oratorio, educazione non formale e immediata.