L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di analizzare l'attrazione differenziale verso i colori da parte degli insetti con il fine di erigere delle basi solide per lo studio di determinati gruppi senza spreco di risorse e per fornire informazioni utili alla lotta biologica per numerose pest species. Con questo intento sono state poste, in due siti differenti nello stato confederato della Bahia in Brasile, in particolare a Trancoso e Itacarè, diverse stazioni di studio composte da pan traps, trappole costituite da un recipiente di colore e capacità definiti, contenenti una miscela di acqua e sapone, che riduce fortemente la tensione superficiale dell'acqua. In questo studio sono stati posti in totale 48 sistemi a pan traps di cui 28 a Trancoso e 20 a Itacarè, costituiti da un set di 7 colori ciascuno, nello specifico dai colori nero, bianco, giallo, arancione, rosso, blu e verde. Per ogni ordine da noi indagato: Coleoptera, Diptera, Hymenoptera, Homoptera, Orthoptera e Lepidoptera sono stati conteggiati gli individui presenti in ciascun colore e ne sono state calcolate le percentuali. Una breve analisi ha consentito di individuare le preferenze cromatiche di due dei principali gruppi di antofili, ditteri e imenotteri, mentre, con notevole sorpresa lo studio ha mostrato una grande lacuna per quanto riguarda coleotteri e lepidotteri. Per il gruppo Diptera, con 462 catture su 1567 totali, il giallo è risultato essere il colore maggiormente scelto. Per gli imenotteri il rosso è risultato il più attrattivo, sebbene, in letteratura, il colore che cattura il maggior numero di esemplari per il gruppo risulti essere il blu. Anche per quanto riguarda il gruppo degli omotteri, i risultati ottenuti non rispecchiano le preferenze cromatiche dimostrate in altri studi: gli individui da noi censiti (163) mostrano una netta preferenza, al 42% con 68 esemplari, nei confronti del colore blu, sebbene in letteratura si consideri il giallo come colore maggiormente scelto dal gruppo Homoptera. Gli ortotteri non hanno dimostrato nette preferenze nei confronti di un dato colore: probabilmente in relazione alla non corretta applicazione di sistemi a pan traps per lo studio del gruppo. Il tempo meteorologico ostile, la scelta di contenitori poco capienti e lo svolgimento dello studio in una stagione non ancora completamente avviata per l'entomofauna ha fatto sì che i nostri risultati abbiano dato esiti scarni e non rappresentativi della biodiversità reale del luogo. In conclusione, sebbene i risultati non abbiano dato i frutti sperati ed attesi, si è dimostrato come, con dati sufficientemente consistenti, sia possibile stabilire un trend di preferenza cromatica, utile per effettuare studi di determinati gruppi e utile soprattutto in campagne di eradicazione di svariate pest species.

Gli insetti e il colore. Studio sull'attrazione differenziale verso il colore della fauna entomologica della Mata Atlântica bahiana in Brasile tramite pan traps.

OLIVERO, MARTINA
2019/2020

Abstract

L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di analizzare l'attrazione differenziale verso i colori da parte degli insetti con il fine di erigere delle basi solide per lo studio di determinati gruppi senza spreco di risorse e per fornire informazioni utili alla lotta biologica per numerose pest species. Con questo intento sono state poste, in due siti differenti nello stato confederato della Bahia in Brasile, in particolare a Trancoso e Itacarè, diverse stazioni di studio composte da pan traps, trappole costituite da un recipiente di colore e capacità definiti, contenenti una miscela di acqua e sapone, che riduce fortemente la tensione superficiale dell'acqua. In questo studio sono stati posti in totale 48 sistemi a pan traps di cui 28 a Trancoso e 20 a Itacarè, costituiti da un set di 7 colori ciascuno, nello specifico dai colori nero, bianco, giallo, arancione, rosso, blu e verde. Per ogni ordine da noi indagato: Coleoptera, Diptera, Hymenoptera, Homoptera, Orthoptera e Lepidoptera sono stati conteggiati gli individui presenti in ciascun colore e ne sono state calcolate le percentuali. Una breve analisi ha consentito di individuare le preferenze cromatiche di due dei principali gruppi di antofili, ditteri e imenotteri, mentre, con notevole sorpresa lo studio ha mostrato una grande lacuna per quanto riguarda coleotteri e lepidotteri. Per il gruppo Diptera, con 462 catture su 1567 totali, il giallo è risultato essere il colore maggiormente scelto. Per gli imenotteri il rosso è risultato il più attrattivo, sebbene, in letteratura, il colore che cattura il maggior numero di esemplari per il gruppo risulti essere il blu. Anche per quanto riguarda il gruppo degli omotteri, i risultati ottenuti non rispecchiano le preferenze cromatiche dimostrate in altri studi: gli individui da noi censiti (163) mostrano una netta preferenza, al 42% con 68 esemplari, nei confronti del colore blu, sebbene in letteratura si consideri il giallo come colore maggiormente scelto dal gruppo Homoptera. Gli ortotteri non hanno dimostrato nette preferenze nei confronti di un dato colore: probabilmente in relazione alla non corretta applicazione di sistemi a pan traps per lo studio del gruppo. Il tempo meteorologico ostile, la scelta di contenitori poco capienti e lo svolgimento dello studio in una stagione non ancora completamente avviata per l'entomofauna ha fatto sì che i nostri risultati abbiano dato esiti scarni e non rappresentativi della biodiversità reale del luogo. In conclusione, sebbene i risultati non abbiano dato i frutti sperati ed attesi, si è dimostrato come, con dati sufficientemente consistenti, sia possibile stabilire un trend di preferenza cromatica, utile per effettuare studi di determinati gruppi e utile soprattutto in campagne di eradicazione di svariate pest species.
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