I nanomateriali funzionali a base carbonio, negli ultimi anni, sono diventati di notevole interesse grazie alla loro eccellente combinazione di proprietà chimico fisiche, e quindi alla possibilità di utilizzo in varie applicazioni industriali, come materiali compositi per l'elettronica e la conservazione dell'energia. Il grafene, costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio organizzati in forma esagonale appare estremamente resistente, leggero, altamente conduttivo, biocompatibile e con elevata area superficiale. Queste proprietà uniche lo rendono un materiale di partenza molto promettente per un'ampia gamma di applicazioni biomedicali. Tra le più recenti innovazioni, i biosensori ad effetto di campo (FET – Field Effect Transistor) a base grafene hanno dimostrato di avere un ottimo potenziale per il rilevamento rapido di biomolecole, come quella del nuovo Sars-CoV-2. Questa tesi, dopo una breve panoramica sui materiali a base carbonio, in particolare sulle peculiarità e impieghi del grafene, si focalizza sulle caratteristiche del biosensore GFET e sull'utilizzo di questo nella attuale sfida posta dal campo della biomedica ovvero la lotta contro il COVID-19.
Grafene e biosensore G-FET nelle moderne sfide della biomedica
BORDESE, ANNA CHIARA
2019/2020
Abstract
I nanomateriali funzionali a base carbonio, negli ultimi anni, sono diventati di notevole interesse grazie alla loro eccellente combinazione di proprietà chimico fisiche, e quindi alla possibilità di utilizzo in varie applicazioni industriali, come materiali compositi per l'elettronica e la conservazione dell'energia. Il grafene, costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio organizzati in forma esagonale appare estremamente resistente, leggero, altamente conduttivo, biocompatibile e con elevata area superficiale. Queste proprietà uniche lo rendono un materiale di partenza molto promettente per un'ampia gamma di applicazioni biomedicali. Tra le più recenti innovazioni, i biosensori ad effetto di campo (FET – Field Effect Transistor) a base grafene hanno dimostrato di avere un ottimo potenziale per il rilevamento rapido di biomolecole, come quella del nuovo Sars-CoV-2. Questa tesi, dopo una breve panoramica sui materiali a base carbonio, in particolare sulle peculiarità e impieghi del grafene, si focalizza sulle caratteristiche del biosensore GFET e sull'utilizzo di questo nella attuale sfida posta dal campo della biomedica ovvero la lotta contro il COVID-19.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/122776