This study aims to investigate the relationship between the composition of the teaching staff, specifically the prevalence of female teachers and its possible influence on the gender socialization of children. At first, it is illustrated the development and evolution of the concept of gender, in order to identify the theoretical frame in which gender socialisation and gender education are collocated. Then, the study explores the role played by gender education in primary school, paying particular attention to the characteristics of the teaching staff. In fact we known that gender socialization, since childhood, takes place through different agencies, including the school. For this reason, primary school is an important area of ​​investigation. Italy represents the focus of this study. Moreover, the highest concentration of female teachers is recorded in this school order. Italy, specifically, is one of the OECD countries with more female teachers. The reasons for this feminization are rooted in cultural and educational models, often stereotyped and not gender neutral. This paper aims to evaluate how much this specific characteristic of the teaching staff in the Italian primary school can influence the perpetuation of certain gender roles. These elements and the absence of a conscious gender perspective applied to teaching, can lead to the maintain certain roles and expectations that legitimize male and female models, often based on gender inequality. The achieving a more equal school education has been the subject of different studies within the social sciences, which have led to different approaches and conclusions. Governments of western countries, with differences in method and intensity, underline the importance of policies that include gender equality in education. Despite this expectation, in few countries there is an extensive application of a conscious gender perspective in school curricula. This lack is particularly evident in the Italian primary school. Consequently, it is desirable that more countries will assume a gender dimension in education.

Il presente studio si propone di esaminare il rapporto tra la composizione del corpo docente, nello specifico la prevalenza di insegnanti donna, e la sua eventuale influenza sulla socializzazione di genere dei bambini. Con il fine di individuare la prospettiva teorica nella quale sono inquadrate la socializzazione di genere e l'educazione di genere, è stato inizialmente illustrato lo sviluppo e l'evoluzione del concetto di genere. Successivamente è stato svolto un approfondimento sul ruolo e sulla rilevanza dell'educazione di genere all'interno della scuola primaria, avendo particolare attenzione alle caratteristiche del corpo docente È noto infatti che la socializzazione di genere avviene precocemente attraverso l'intervento di diverse agenzie, tra le quali la scuola. Quindi il ciclo di istruzione primaria pare particolarmente rilevante. L'Italia rappresenta il contesto privilegiato all'interno del quale attuare tale approfondimento. Inoltre, è in questo ordine scolastico che si registra la massima concentrazione di insegnanti donne. L'Italia, nello specifico, rappresenta uno dei Paesi OCSE maggiormente femminilizzato. Le ragioni di tale femminilizzazione trovano le proprie radici in modelli culturali ed educativi spesso stereotipati e non neutri di fronte al genere. Il presente elaborato si propone di valutare quanto questa particolare caratteristica del corpo docente nella scuola primaria italiana possa influire sul perpetuarsi dei citati ruoli di genere. Questi elementi, uniti all'assenza di una consapevole prospettiva di genere applicata all'insegnamento, possono portare all'iterazione di ruoli ed aspettative che legittimano e confermano modelli del maschile e del femminile dati per scontati e spesso basati su una disparità di genere. La possibilità di realizzare una educazione scolastica più paritaria è stata oggetto di studi e di confronto nell'ambito delle scienze sociali, con diversi approcci e conclusioni. All'interno del dibattito politico e tra le istituzioni dei Paesi occidentali, seppur con modalità e intensità differenti, viene sottolineata l'importanza di politiche che abbiano come scopo quello di attuare percorsi formativi ed educativi basati sulla parità di genere. Nonostante tale presa di posizione, in pochi Paesi è presente la capillare applicazione di un'ottica di genere concreta e consapevole nei curricula scolastici. Questa mancanza si presenta con particolare evidenza nell'ambito della scuola primaria italiana. È auspicabile, quindi, che ci sia la maggiore diffusione di una dimensione di genere concretamente assunta nel campo dell'istruzione.

Socializzazione di genere e femminilizzazione del corpo docente: focus sulla scuola primaria italiana

MINETTO, GIULIA
2019/2020

Abstract

Il presente studio si propone di esaminare il rapporto tra la composizione del corpo docente, nello specifico la prevalenza di insegnanti donna, e la sua eventuale influenza sulla socializzazione di genere dei bambini. Con il fine di individuare la prospettiva teorica nella quale sono inquadrate la socializzazione di genere e l'educazione di genere, è stato inizialmente illustrato lo sviluppo e l'evoluzione del concetto di genere. Successivamente è stato svolto un approfondimento sul ruolo e sulla rilevanza dell'educazione di genere all'interno della scuola primaria, avendo particolare attenzione alle caratteristiche del corpo docente È noto infatti che la socializzazione di genere avviene precocemente attraverso l'intervento di diverse agenzie, tra le quali la scuola. Quindi il ciclo di istruzione primaria pare particolarmente rilevante. L'Italia rappresenta il contesto privilegiato all'interno del quale attuare tale approfondimento. Inoltre, è in questo ordine scolastico che si registra la massima concentrazione di insegnanti donne. L'Italia, nello specifico, rappresenta uno dei Paesi OCSE maggiormente femminilizzato. Le ragioni di tale femminilizzazione trovano le proprie radici in modelli culturali ed educativi spesso stereotipati e non neutri di fronte al genere. Il presente elaborato si propone di valutare quanto questa particolare caratteristica del corpo docente nella scuola primaria italiana possa influire sul perpetuarsi dei citati ruoli di genere. Questi elementi, uniti all'assenza di una consapevole prospettiva di genere applicata all'insegnamento, possono portare all'iterazione di ruoli ed aspettative che legittimano e confermano modelli del maschile e del femminile dati per scontati e spesso basati su una disparità di genere. La possibilità di realizzare una educazione scolastica più paritaria è stata oggetto di studi e di confronto nell'ambito delle scienze sociali, con diversi approcci e conclusioni. All'interno del dibattito politico e tra le istituzioni dei Paesi occidentali, seppur con modalità e intensità differenti, viene sottolineata l'importanza di politiche che abbiano come scopo quello di attuare percorsi formativi ed educativi basati sulla parità di genere. Nonostante tale presa di posizione, in pochi Paesi è presente la capillare applicazione di un'ottica di genere concreta e consapevole nei curricula scolastici. Questa mancanza si presenta con particolare evidenza nell'ambito della scuola primaria italiana. È auspicabile, quindi, che ci sia la maggiore diffusione di una dimensione di genere concretamente assunta nel campo dell'istruzione.
ITA
This study aims to investigate the relationship between the composition of the teaching staff, specifically the prevalence of female teachers and its possible influence on the gender socialization of children. At first, it is illustrated the development and evolution of the concept of gender, in order to identify the theoretical frame in which gender socialisation and gender education are collocated. Then, the study explores the role played by gender education in primary school, paying particular attention to the characteristics of the teaching staff. In fact we known that gender socialization, since childhood, takes place through different agencies, including the school. For this reason, primary school is an important area of ​​investigation. Italy represents the focus of this study. Moreover, the highest concentration of female teachers is recorded in this school order. Italy, specifically, is one of the OECD countries with more female teachers. The reasons for this feminization are rooted in cultural and educational models, often stereotyped and not gender neutral. This paper aims to evaluate how much this specific characteristic of the teaching staff in the Italian primary school can influence the perpetuation of certain gender roles. These elements and the absence of a conscious gender perspective applied to teaching, can lead to the maintain certain roles and expectations that legitimize male and female models, often based on gender inequality. The achieving a more equal school education has been the subject of different studies within the social sciences, which have led to different approaches and conclusions. Governments of western countries, with differences in method and intensity, underline the importance of policies that include gender equality in education. Despite this expectation, in few countries there is an extensive application of a conscious gender perspective in school curricula. This lack is particularly evident in the Italian primary school. Consequently, it is desirable that more countries will assume a gender dimension in education.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/122606