In questo lavoro ho analizzato l'orazione 44 di Dione di Prusa, considerata dalla maggior parte degli studiosi il primo Bitinico ad essere stato pronunciato in patria subito dopo il rientro dall'esilio. Partendo dalla traduzione e dal commento contenutistico-formale, ho cercato di mettere in luce come da questo testo emerga l'abilità oratoria dionea nel persuadere i concittadini su un tema per lui fondamentale: la vera libertà, intesa come valore supremo, acquisito attraverso un processo di affinamento morale e culturale, molto più concreta e utile del mero status giuridico che viene attribuito ad una città dai governanti e che la maggior parte degli uomini considera più importante e onorevole.
Dione di Prusa e la libertà. Traduzione e commento dell'orazione 44.
TESSA, ALESSIA
2015/2016
Abstract
In questo lavoro ho analizzato l'orazione 44 di Dione di Prusa, considerata dalla maggior parte degli studiosi il primo Bitinico ad essere stato pronunciato in patria subito dopo il rientro dall'esilio. Partendo dalla traduzione e dal commento contenutistico-formale, ho cercato di mettere in luce come da questo testo emerga l'abilità oratoria dionea nel persuadere i concittadini su un tema per lui fondamentale: la vera libertà, intesa come valore supremo, acquisito attraverso un processo di affinamento morale e culturale, molto più concreta e utile del mero status giuridico che viene attribuito ad una città dai governanti e che la maggior parte degli uomini considera più importante e onorevole.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/121840