Dall'interazionismo simbolico all'interazionismo radicale: Lonnie Athens e lo studio sui crimini violenti

The aim of this work is that of analyzing Lonnie Athens' studies on violent crimes. In doing so, my purpose will be twofold. Firstly, I'll try to highlight the important influence that the theory of symbolic interactionism, as developed by Mead and Blumer, had on the methodological and theoretical premises of Athens' study. Secondly, I'll underline the importance and unconventionality of Athens' results, for example in his original concept of ¿phantom community¿ or in his thoughtful analysis of the steps that gradually take an individual to experiment and then exercise violence.

Il presente lavoro si propone di analizzare il processo di crescita che ha portato, a partire da premesse teoriche quali l'interazionismo simbolico di Mead e Blumer, alla formulazione da parte di Lonnie Athens del suo studio sui crimini violenti. È infatti la piattaforma teorica interazionista a fornire ad Athens la base metodologica sulla quale imperniare tutte le sue intuizioni ed esperienze della violenza. Uno studio che, attraverso i concetti di comunità fantasma e soliloquio e l'analisi delle progressive tappe che portano il soggetto a sperimentare prima e ad esercitare poi l'uso della violenza, dona una prospettiva originale e nuova materia di riflessione.