L'argomento di questa tesi nasce principalmente dell'interesse per la situazione d'emergenza che sta vivendo il nostro Paese. Si è cercato di individuare al meglio, con l'aiuto dei dati Istat, i flussi migratori in Italia, le fasi del fenomeno e i motivi che spingono i migranti a lasciare le loro origini. Questo lavoro ha acceso i riflettori su una realtà complessa resa ancora più difficile dalla mancanza di integrazione in cui la società adotta due tipi di atteggiamenti: il pregiudizio e lo stereotipo. A fronte di questo è opportuno creare dei percorsi che favoriscano l'integrazione e la formazione di nuove relazioni nel nuovo Paese. Le agenzie formative; scuola, famiglia, territorio , mass media e gruppo dei pari si sono occupate di questo e soprattutto della formazione identitaria del singolo. Prendendo atto del vortice dei cambiamenti sociali il confronto e il riconoscimento dell'altro è sempre più difficile. Per questo le agenzie formative hanno individuato nuovi percorsi per migliorare la convivenza tra popoli di culture diverse, favorendo la conoscenza globale dell'uomo e riconoscendo la diversità come vera ricchezza del genere umano.
I volti degli immigrati. i contesti e i ruoli degli attori sociali nella costruzione dell'identità.
MAZZA, ROSSELLA
2015/2016
Abstract
L'argomento di questa tesi nasce principalmente dell'interesse per la situazione d'emergenza che sta vivendo il nostro Paese. Si è cercato di individuare al meglio, con l'aiuto dei dati Istat, i flussi migratori in Italia, le fasi del fenomeno e i motivi che spingono i migranti a lasciare le loro origini. Questo lavoro ha acceso i riflettori su una realtà complessa resa ancora più difficile dalla mancanza di integrazione in cui la società adotta due tipi di atteggiamenti: il pregiudizio e lo stereotipo. A fronte di questo è opportuno creare dei percorsi che favoriscano l'integrazione e la formazione di nuove relazioni nel nuovo Paese. Le agenzie formative; scuola, famiglia, territorio , mass media e gruppo dei pari si sono occupate di questo e soprattutto della formazione identitaria del singolo. Prendendo atto del vortice dei cambiamenti sociali il confronto e il riconoscimento dell'altro è sempre più difficile. Per questo le agenzie formative hanno individuato nuovi percorsi per migliorare la convivenza tra popoli di culture diverse, favorendo la conoscenza globale dell'uomo e riconoscendo la diversità come vera ricchezza del genere umano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
785283_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
765.45 kB
Formato
Adobe PDF
|
765.45 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/121135