Background: The use of acellular dermal matrices (ADM) of animal or human (HADM) origin in breast reconstruction significantly increased the number of patients undergoing immediate reconstruction. This brought the patients relevant clinical, psychological, functional and aesthetic benefits, widely reported in literature, in addition to cost reduction. In Italy, the use of ADMs is limited both by the impossibility to commercialize human-derived tissues and the high price of animal-derived dermal matrices. In order to produce safe, efficient and reasonably-priced human-derived dermal matrices, Italian researchers have designed production protocols of HADMs using organ donors’ skin from Skin Banks. Currently, the National Transplant Center has authorized the production of HADMs from human donors’ skin in only two Skin Banks, located in Torino and Cesena. Materials and Methods: This work exposes the preliminary outcomes of a randomized controlled trial conducted on 150 patients with breast cancer using HADM produced in Turin’s “Città della Salute e della Scienza” Skin Bank. This HADM was previously tested both in vitro and in vivo on an animal model. The clinical trial has not been concluded yet, and patients are still being recruited. This study aims at demonstrating the non-inferiority of HADMs produced in Turin’s Skin Bank in breast reconstruction compared to animal-derived ADMs or no ADMs. Currently we have recruited 115 patients with clinical and oncological characteristics suitable for performing Nipple Sparing Mastectomy (NSM) or Skin Sparing Mastectomy (SSM) followed by immediate one or two stage breast reconstruction using implants or skin expanders. Recruited patients were randomly assigned to one of the following groups: S1: 23 patients undergoing NSM with implant and HADM produced in Turin’s Skin Bank; S2: 25 patients undergoing NSM with implant and animal-derived ADM; S3: 32 patients undergoing SSM with HADM produced in Turin’s Skin Bank and skin expander; S4: 35 patients undergoing SSM with skin expander and no dermal matrix. Results: There was no significant difference with respect to patient demographic, oncological characteristics, and risk factors among the four groups. Smoke (p=0,02), chemotherapy (p=0,02) and previous breast surgery within the preceding 30 days (p=0,01) were independently associated with a greater risk of complications. Reduced sample size lowers the statistical power of each of the performed test. Nonetheless, preliminary outcomes show the non-inferiority (p=0,81) of HADM produced in Turin’s Skin Bank compared to animal-derived ADM and no ADM in terms of reoperations due to surgical complications. In addition, we proved that the time of expansion is statistically reduced (p=0,03) using HADM, with significant benefits for the patients. Conclusions: The reduced time of expansion, together with the safety in term of incidence of reoperations and cost reduction compared to animal-derived ADMs (12€/cm2 versus 20 €/cm2), confirms that HADM produced in Turin’s Skin Bank is a valid solution to increase the number of patients who can benefit from the use of ADMs.

Background: L’impiego delle matrici dermiche acellulari (ADM) di origine animale o umana (HADM) nella ricostruzione mammaria ha consentito di ampliare il numero di casi con indicazione alla ricostruzione immediata. Ciò ha portato alle pazienti notevoli benefici clinici, psicologici, funzionali ed estetici, ampiamente descritti in letteratura, nonché a una riduzione della spesa. In Italia, l’impiego delle ADM è limitato dall’impossibilità di commercializzare prodotti di origine umana e dall’elevato costo delle matrici dermiche di derivazione animale. Perciò i ricercatori di alcuni centri hanno sviluppato protocolli di produzione di HADM dal derma di donatori, al fine di ottenere matrici dermiche sicure ed efficaci, dal costo inferiore a quelle disponibili in commercio. A oggi il Centro Nazionale Trapianti ha autorizzato la produzione di matrici dermiche derivate da donatore cadavere presso le Banche della Cute di Torino e Cesena. Materiali e metodi: Questo lavoro espone i risultati preliminari del trial randomizzato controllato condotto su 150 pazienti con carcinoma mammario presso l’AOU “Città della Salute e dalla Scienza” di Torino. La sperimentazione clinica non si è ancora conclusa e il reclutamento delle pazienti è in corso. L’obiettivo di questo lavoro è verificare la non inferiorità nella ricostruzione mammaria immediata dell’impiego delle HADM prodotte presso la Banca della Cute di Torino rispetto alle ADM di origine animale o alle tecniche ricostruttive che non prevedono l’utilizzo di matrici dermiche. Le 115 pazienti al momento reclutate sono oncologicamente e clinicamente idonee a essere sottoposte a Nipple Sparing Mastectomy (NSM) o a Skin Sparing mastectomy (SSM) con ricostruzione mammaria immediata in uno o due tempi mediante protesi o espansore. Le pazienti sono state assegnate randomicamente a una delle 4 seguenti coorti sperimentali: S1: 23 pazienti sottoposte a NSM con inserimento immediato di protesi e di HADM prodotta dalla Banca della Cute di Torino; S2: 25 pazienti sottoposte a NSM con inserimento immediato di protesi e di ADM di derivazione animale; S3: 32 pazienti sottoposte a SSM con inserimento HADM prodotta dalla Banca della Cute di Torino e di espansore, sostituito con protesi in un secondo tempo operatorio; S4: 35 pazienti sottoposte a SSM con inserimento di espansore, senza l’ausilio di alcuna matrice. Risultati: Dai risultati preliminari dello studio è emersa l’assenza di differenze significative tra le 4 coorti sperimentali in termini di caratteristiche demografiche, oncologiche e di fattori di rischio. È stata individuata un’associazione tra fumo (p=0,02), chemioterapia adiuvante (p=0,02), pregresso intervento chirurgico mammario nei precedenti 30 giorni (p=0,01) e complicanze postoperatorie. Nonostante la bassa potenza dei singoli test statistici dovuti alla scarsa numerosità campionaria, è stata dimostrata la non inferiorità (p=0,81) in termini di uguale incidenza di reinterventi per complicanze, della HADM prodotta presso la Banca della Cute di Torino rispetto alla matrice animale attualmente utilizzata e al non utilizzo di matrice. Il tempo di espansione è significativamente inferiore (p=0,03) nelle pazienti in cui è stata usata la HADM rispetto a quelle in cui non è stata impiegata. Conclusioni: Il minor tempo di espansione, la sicurezza in termini di incidenza di reinterventi e il minore costo rispetto alle ADM animali (12€/cm2 rispetto a 20 €/cm2) fanno sì che le HADM prodotte presso la Banca della Cute di Torino rappresentino una valida soluzione per ampliare il numero di pazienti che possono beneficiare dei vantaggi derivanti dall’impiego delle ADM.

Utilizzo di una nuova matrice dermica umana acellulare autoprodotta nella ricostruzione mammaria: risultati preliminari di un trial randomizzato controllato.

PITTORI, ELISA
2020/2021

Abstract

Background: L’impiego delle matrici dermiche acellulari (ADM) di origine animale o umana (HADM) nella ricostruzione mammaria ha consentito di ampliare il numero di casi con indicazione alla ricostruzione immediata. Ciò ha portato alle pazienti notevoli benefici clinici, psicologici, funzionali ed estetici, ampiamente descritti in letteratura, nonché a una riduzione della spesa. In Italia, l’impiego delle ADM è limitato dall’impossibilità di commercializzare prodotti di origine umana e dall’elevato costo delle matrici dermiche di derivazione animale. Perciò i ricercatori di alcuni centri hanno sviluppato protocolli di produzione di HADM dal derma di donatori, al fine di ottenere matrici dermiche sicure ed efficaci, dal costo inferiore a quelle disponibili in commercio. A oggi il Centro Nazionale Trapianti ha autorizzato la produzione di matrici dermiche derivate da donatore cadavere presso le Banche della Cute di Torino e Cesena. Materiali e metodi: Questo lavoro espone i risultati preliminari del trial randomizzato controllato condotto su 150 pazienti con carcinoma mammario presso l’AOU “Città della Salute e dalla Scienza” di Torino. La sperimentazione clinica non si è ancora conclusa e il reclutamento delle pazienti è in corso. L’obiettivo di questo lavoro è verificare la non inferiorità nella ricostruzione mammaria immediata dell’impiego delle HADM prodotte presso la Banca della Cute di Torino rispetto alle ADM di origine animale o alle tecniche ricostruttive che non prevedono l’utilizzo di matrici dermiche. Le 115 pazienti al momento reclutate sono oncologicamente e clinicamente idonee a essere sottoposte a Nipple Sparing Mastectomy (NSM) o a Skin Sparing mastectomy (SSM) con ricostruzione mammaria immediata in uno o due tempi mediante protesi o espansore. Le pazienti sono state assegnate randomicamente a una delle 4 seguenti coorti sperimentali: S1: 23 pazienti sottoposte a NSM con inserimento immediato di protesi e di HADM prodotta dalla Banca della Cute di Torino; S2: 25 pazienti sottoposte a NSM con inserimento immediato di protesi e di ADM di derivazione animale; S3: 32 pazienti sottoposte a SSM con inserimento HADM prodotta dalla Banca della Cute di Torino e di espansore, sostituito con protesi in un secondo tempo operatorio; S4: 35 pazienti sottoposte a SSM con inserimento di espansore, senza l’ausilio di alcuna matrice. Risultati: Dai risultati preliminari dello studio è emersa l’assenza di differenze significative tra le 4 coorti sperimentali in termini di caratteristiche demografiche, oncologiche e di fattori di rischio. È stata individuata un’associazione tra fumo (p=0,02), chemioterapia adiuvante (p=0,02), pregresso intervento chirurgico mammario nei precedenti 30 giorni (p=0,01) e complicanze postoperatorie. Nonostante la bassa potenza dei singoli test statistici dovuti alla scarsa numerosità campionaria, è stata dimostrata la non inferiorità (p=0,81) in termini di uguale incidenza di reinterventi per complicanze, della HADM prodotta presso la Banca della Cute di Torino rispetto alla matrice animale attualmente utilizzata e al non utilizzo di matrice. Il tempo di espansione è significativamente inferiore (p=0,03) nelle pazienti in cui è stata usata la HADM rispetto a quelle in cui non è stata impiegata. Conclusioni: Il minor tempo di espansione, la sicurezza in termini di incidenza di reinterventi e il minore costo rispetto alle ADM animali (12€/cm2 rispetto a 20 €/cm2) fanno sì che le HADM prodotte presso la Banca della Cute di Torino rappresentino una valida soluzione per ampliare il numero di pazienti che possono beneficiare dei vantaggi derivanti dall’impiego delle ADM.
A New Self-produced Human Acellular Dermal Matrix in Breast Reconstruction: Preliminary Results of a Randomised Controlled Trial.
Background: The use of acellular dermal matrices (ADM) of animal or human (HADM) origin in breast reconstruction significantly increased the number of patients undergoing immediate reconstruction. This brought the patients relevant clinical, psychological, functional and aesthetic benefits, widely reported in literature, in addition to cost reduction. In Italy, the use of ADMs is limited both by the impossibility to commercialize human-derived tissues and the high price of animal-derived dermal matrices. In order to produce safe, efficient and reasonably-priced human-derived dermal matrices, Italian researchers have designed production protocols of HADMs using organ donors’ skin from Skin Banks. Currently, the National Transplant Center has authorized the production of HADMs from human donors’ skin in only two Skin Banks, located in Torino and Cesena. Materials and Methods: This work exposes the preliminary outcomes of a randomized controlled trial conducted on 150 patients with breast cancer using HADM produced in Turin’s “Città della Salute e della Scienza” Skin Bank. This HADM was previously tested both in vitro and in vivo on an animal model. The clinical trial has not been concluded yet, and patients are still being recruited. This study aims at demonstrating the non-inferiority of HADMs produced in Turin’s Skin Bank in breast reconstruction compared to animal-derived ADMs or no ADMs. Currently we have recruited 115 patients with clinical and oncological characteristics suitable for performing Nipple Sparing Mastectomy (NSM) or Skin Sparing Mastectomy (SSM) followed by immediate one or two stage breast reconstruction using implants or skin expanders. Recruited patients were randomly assigned to one of the following groups: S1: 23 patients undergoing NSM with implant and HADM produced in Turin’s Skin Bank; S2: 25 patients undergoing NSM with implant and animal-derived ADM; S3: 32 patients undergoing SSM with HADM produced in Turin’s Skin Bank and skin expander; S4: 35 patients undergoing SSM with skin expander and no dermal matrix. Results: There was no significant difference with respect to patient demographic, oncological characteristics, and risk factors among the four groups. Smoke (p=0,02), chemotherapy (p=0,02) and previous breast surgery within the preceding 30 days (p=0,01) were independently associated with a greater risk of complications. Reduced sample size lowers the statistical power of each of the performed test. Nonetheless, preliminary outcomes show the non-inferiority (p=0,81) of HADM produced in Turin’s Skin Bank compared to animal-derived ADM and no ADM in terms of reoperations due to surgical complications. In addition, we proved that the time of expansion is statistically reduced (p=0,03) using HADM, with significant benefits for the patients. Conclusions: The reduced time of expansion, together with the safety in term of incidence of reoperations and cost reduction compared to animal-derived ADMs (12€/cm2 versus 20 €/cm2), confirms that HADM produced in Turin’s Skin Bank is a valid solution to increase the number of patients who can benefit from the use of ADMs.
BERTINO, ENRICO
IMPORT TESI SOLO SU ESSE3 DAL 2018
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Elisa Pittori 27.2.2022.pdf

non disponibili

Dimensione 4.33 MB
Formato Adobe PDF
4.33 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/1211