Lo scopo di questa tesi è approfondire il personaggio storico di Maria Severa Onofriana, la prima cantante nella storia del fado, che ha portato con le sue doti canore a configurare e sviluppare tutte le caratteristiche e le potenzialità che questo genere musicale oggi possiede. Attraverso il percorso di rielaborazione del fado, dalla nascita e le sue possibili teorie d'origine al percorso di insediamento e di radicamento nei quartieri più marginali della città di Lisbona fino ad arrivare al primo allargamento ai diversi spazi d'esecuzione del genere, si arriva all'analisi della breve vita della prima grande e celebre fadista. Maria Severa ha costruito le basi di questa particolare espressione musicale diventata un simbolo del Paese, per arrivare ai giorni nostri, secondo l'Unesco, ad essere dichiarata come patrimonio immateriale dell'umanità. A questo proposito si è osservato come, grazie all'incontro e al legame d'amore con il nobile conte di Vimioso, la cantante ha potuto portare il fado e le sue doti canore, inizialmente apprezzate per lo più nelle taverne e nelle corride della capitale, anche in ambienti nuovi, riscuotendo successo nei salotti aristocratici di Lisbona. La sua celebrità, che si è rafforzata subito dopo la sua tragica e prematura morte, ha portato a costruirle intorno una serie di miti originari, riconoscendo nella cantante una delle sue figure fondatrici, e ispirando una vasta produzione poetico-musicale. Così l'autore Júlio Dantas ha scritto a inizio Novecento l'opera teatrale A Severa. Con questa tesi si cercherà di comprendere meglio la vita della cantante analizzando proprio l'opera dedicatale. Lo studio di quest'opera teatrale mira a comprendere come lo scrittore ha saputo rappresentare il percorso di vita della cantante attraverso la storia d'amore con il conte di Vimioso, identificato nel conte di Marialva dell'opera, che ha influenzato considerevolmente il mondo di Severa.

A Severa, la storia della prima cantante di fado

PALMIOTTO, SIMONA
2015/2016

Abstract

Lo scopo di questa tesi è approfondire il personaggio storico di Maria Severa Onofriana, la prima cantante nella storia del fado, che ha portato con le sue doti canore a configurare e sviluppare tutte le caratteristiche e le potenzialità che questo genere musicale oggi possiede. Attraverso il percorso di rielaborazione del fado, dalla nascita e le sue possibili teorie d'origine al percorso di insediamento e di radicamento nei quartieri più marginali della città di Lisbona fino ad arrivare al primo allargamento ai diversi spazi d'esecuzione del genere, si arriva all'analisi della breve vita della prima grande e celebre fadista. Maria Severa ha costruito le basi di questa particolare espressione musicale diventata un simbolo del Paese, per arrivare ai giorni nostri, secondo l'Unesco, ad essere dichiarata come patrimonio immateriale dell'umanità. A questo proposito si è osservato come, grazie all'incontro e al legame d'amore con il nobile conte di Vimioso, la cantante ha potuto portare il fado e le sue doti canore, inizialmente apprezzate per lo più nelle taverne e nelle corride della capitale, anche in ambienti nuovi, riscuotendo successo nei salotti aristocratici di Lisbona. La sua celebrità, che si è rafforzata subito dopo la sua tragica e prematura morte, ha portato a costruirle intorno una serie di miti originari, riconoscendo nella cantante una delle sue figure fondatrici, e ispirando una vasta produzione poetico-musicale. Così l'autore Júlio Dantas ha scritto a inizio Novecento l'opera teatrale A Severa. Con questa tesi si cercherà di comprendere meglio la vita della cantante analizzando proprio l'opera dedicatale. Lo studio di quest'opera teatrale mira a comprendere come lo scrittore ha saputo rappresentare il percorso di vita della cantante attraverso la storia d'amore con il conte di Vimioso, identificato nel conte di Marialva dell'opera, che ha influenzato considerevolmente il mondo di Severa.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/121019