Il Male Olandese

Il Male Olandese rappresenta la relazione tra sviluppo economico e risorse naturali: l'aumento delle entrate derivanti dalle risorse naturali influenza negativamente il settore manifatturiero o agricolo, a causa dell'apprezzamento del tasso di cambio. Questo termine riflette le difficoltà che i Paesi Bassi affrontarono all'interno del settore manifatturiero negli anni Settanta. Tuttavia, non è soltanto utilizzato per il caso dei Paesi Bassi, ma anche, per altre nazioni con problemi simili. La tesi è suddivisa in quattro capitoli. Il primo capitolo tratta il modello economico che descrive il Male Olandese, sviluppato nel 1982 dagli economisti Corden e Neary. Il secondo capitolo esamina i sintomi più importanti di questo malessere attraverso l'analisi dell'effetto spesa e dell'effetto traslativo delle risorse. Il terzo capitolo affronta i diversi approcci per ridurre la minaccia del Male Olandese. Infine, il quarto capitolo riporta un quadro generale delle nazioni che hanno sofferto o che soffrono il Male Olandese.