Introduzione e obiettivo: Negli ultimi anni, l'Italia sta affrontando il fenomeno delle migrazioni forzate che assume dimensioni sempre più ampie. Ogni giorno sulle nostre coste arrivano migliaia di persone in maniera irregolare. A questo fa fronte la necessità di accogliere questi cittadini provenienti da diverse parti del mondo e con background culturali del tutto differenti. Ciò comporta dei cambiamenti sociali con ripercussioni sulla salute e sull'assistenza. L'incontro tra operatori sanitari e utenti stranieri ci conduce alla necessità di un'infermieristica transculturale e l'erogazione di un'assistenza culturalmente adeguata che dovrebbe vedere gli infermieri come protagonisti. La ricerca ha un duplice obiettivo: da una parte il fine è quello di definire il percorso che il migrante forzato, rifugiato politico o richiedente asilo, compie dal momento dello sbarco fino all'integrazione nei centri di accoglienza presenti sul nostro territorio; d'altra parte, quello di individuare i punti cardine di una corretta assistenza infermieristica transculturale di fronte a questo tipo di migrazioni. Materiali e metodi: Lo studio, qualitativo descrittivo, è stato condotto attraverso la ricerca etnografica che prevede l'utilizzo di interviste semistrutturate rivolte al personale sanitario dell'Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, in particolare agli infermieri operanti della Struttura complessa di malattie infettive e tropicali e in Dea. La ricerca della letteratura è stata svolta nelle banche dati di PubMed e Google scholar , da Maggio a Settembre 2016. Inoltre è stata essenziale una consultazione di siti web quali: Ministero degli Interni, UNHCR (commissariato ONU per i rifugiati), SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni). Discussione e risultati: I bisogni di salute sono molteplici e variano a seconda dell'etnia di provenienza. Appare necessario attuare interventi educativi al fine di ridurre al minimo i fattori di rischio a cui sono esposti. Per quanto riguarda l'approccio transculturale, i modelli analizzati sono utili per comprendere i bisogni di salute della persona di etnia differente. Le interviste sono state utili per identificare il livello di formazione degli infermieri riguardo l'approccio transculturale e per identificare i bisogni di salute del migrante forzato. Parole chiave: migrazioni forzate, profughi, assistenza sanitaria, bisogni di salute, infezioni, infermieristica transculturale

Bisogni e richiesta dell'infermieristica di fronte alle migrazioni forzate: un'assistenza culturalmente adeguata

MANDRACCHIA, CRISTINA
2015/2016

Abstract

Introduzione e obiettivo: Negli ultimi anni, l'Italia sta affrontando il fenomeno delle migrazioni forzate che assume dimensioni sempre più ampie. Ogni giorno sulle nostre coste arrivano migliaia di persone in maniera irregolare. A questo fa fronte la necessità di accogliere questi cittadini provenienti da diverse parti del mondo e con background culturali del tutto differenti. Ciò comporta dei cambiamenti sociali con ripercussioni sulla salute e sull'assistenza. L'incontro tra operatori sanitari e utenti stranieri ci conduce alla necessità di un'infermieristica transculturale e l'erogazione di un'assistenza culturalmente adeguata che dovrebbe vedere gli infermieri come protagonisti. La ricerca ha un duplice obiettivo: da una parte il fine è quello di definire il percorso che il migrante forzato, rifugiato politico o richiedente asilo, compie dal momento dello sbarco fino all'integrazione nei centri di accoglienza presenti sul nostro territorio; d'altra parte, quello di individuare i punti cardine di una corretta assistenza infermieristica transculturale di fronte a questo tipo di migrazioni. Materiali e metodi: Lo studio, qualitativo descrittivo, è stato condotto attraverso la ricerca etnografica che prevede l'utilizzo di interviste semistrutturate rivolte al personale sanitario dell'Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, in particolare agli infermieri operanti della Struttura complessa di malattie infettive e tropicali e in Dea. La ricerca della letteratura è stata svolta nelle banche dati di PubMed e Google scholar , da Maggio a Settembre 2016. Inoltre è stata essenziale una consultazione di siti web quali: Ministero degli Interni, UNHCR (commissariato ONU per i rifugiati), SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni). Discussione e risultati: I bisogni di salute sono molteplici e variano a seconda dell'etnia di provenienza. Appare necessario attuare interventi educativi al fine di ridurre al minimo i fattori di rischio a cui sono esposti. Per quanto riguarda l'approccio transculturale, i modelli analizzati sono utili per comprendere i bisogni di salute della persona di etnia differente. Le interviste sono state utili per identificare il livello di formazione degli infermieri riguardo l'approccio transculturale e per identificare i bisogni di salute del migrante forzato. Parole chiave: migrazioni forzate, profughi, assistenza sanitaria, bisogni di salute, infezioni, infermieristica transculturale
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
770597_elaboratofinalemandracchiacristina.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.08 MB
Formato Adobe PDF
1.08 MB Adobe PDF

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/120404