Droghe vegetali negli integratori alimentari per sportivi

Il raggiungimento della migliore condizione fisica è un obiettivo oggi molto diffuso, veicolato in larga parte dai modelli proposti dalla società attuale. Una sana alimentazione ed uno stile di vita corretto sono le condizioni indispensabili per il raggiungimento di questo scopo; l'alimentazione da sola è sufficiente a coprire interamente i fabbisogni nutrizionali nella quasi totalità degli sportivi. Tuttavia è sempre più comune, tra atleti amatoriali e professionisti, il ricorso ad integratori alimentari. Inoltre, la diffusa convinzione che "naturale" sia sinonimo di "sicuro" ha determinato il crescente utilizzo di integratori a composizione vegetale, nonostante siano ancora pochi gli studi scientifici riguardanti i reali benefici sulla prestazione sportiva derivanti dalla loro assunzione ed i possibili effetti collaterali. In questo lavoro sono state prese in considerazione le droghe vegetali utilizzate nell'integrazione sportiva principalmente descritte nella letteratura scientifica, quali Rhodiola rosea, Withania somnifera, Tribulus terrestris, Eleuterococcus senticosus e Citrus aurantium. Inoltre, sono state valutate le specie vegetali che rientrano come ingredienti negli integratori a composizione vegetale più venduti a supporto dell'attività sportiva nella farmacia presso la quale ho svolto il mio tirocinio, quali Phoenix dactilifera, Elaeis guineensis, Rosa canina. Si è cercato di individuare i costituenti attivi e, dove possibile, gli effetti avversi dovuti all'assunzione di tali ingredienti, per comprendere più a fondo il reale beneficio del loro impiego e per mettere in luce le evidenze scientifiche che lo sostengono. Inoltre, sono stati analizzati nel dettaglio gli integratori alimentari a base vegetale maggiormente venduti nella farmacia, tra quelli proposti come aiuto per migliorare le prestazioni sportive.