Varroa Sensitive Hygiene (VSH): selezione di api resistenti contro Varroa destructor

There are lots of miticides currently used in beekeeping to strike down the mite Varroa destructor Anderson & Trueman, native to Asia, essentially during its phoretic phase (when attached to the body of adult honey bees). The exclusive employment of chemical products could provoke the onset of mites resistant to the active substances which compose the miticides, and generate problems for the health of the bees (Apis mellifera L.) too. That is the reason behind a different direction for the control of the mite not only by using miticides, but by selecting mite-resistant bees which carry on their activities in an adequate way in spite of the mite's presence and by the establishment of a peaceful coexistence, such as in the colonies of A. cerana F. in the territories where the mite comes from, and where the two species have been coexisting for centuries. In particular, the Varroa Sensitive Hygiene (VSH) behaviour operates by interfering with the mite's development during its reproductive phase. Behavioural studies which have been carried out until now show that this hygienic behaviour is common in different species of bees, even though it manifests itself with a different intensity. Besides the studies for evaluating the mite removal effectiveness, some studies have been carried out to investigate what genes influence the expression of this behaviour, and they conjecture the implication of genes (quantitative trait loci, QTL) which control the olfaction. The selection of VSH bees could decrease the mite infestation rate in honey bee colonies.

I numerosi prodotti acaricidi attualmente impiegati in apicoltura agiscono contro l'acaro Varroa destructor Anderson & Trueman, proveniente dall'Asia, essenzialmente durante la fase foretica (ovvero quando presente sul corpo delle api adulte). L'utilizzo esclusivo di prodotti chimici può provocare, oltre all'insorgenza di ceppi di acari resistenti ai principi attivi, problemi per la salute delle stesse api (Apis mellifera L.). Per questo occorre orientare la gestione di questo parassita non solo attraverso l'utilizzo di prodotti acaricidi, ma cercando di selezionare api che possano proseguire le loro attività in maniera adeguata nonostante la sua presenza, attraverso l'instaurazione di una pacifica coesistenza, così come accade nelle colonie di A. cerana F. nei territori d'origine dell'acaro, dove da secoli le due specie coesistono. In particolare, il comportamento Varroa Sensitive Hygiene (VSH) mette in atto un'azione di interferenza nel ciclo di sviluppo dell'acaro durante la sua fase riproduttiva. Gli studi finora effettuati mostrano che questo comportamento igienico è comune nelle diverse specie di api, sebbene si manifesti con diverse intensità. Oltre agli studi per valutare l'efficacia di rimozione della popolazione di acari sono stati effettuati diversi studi per investigare quali siano i geni che vanno a influenzare l'espressione di tale comportamento, ipotizzando il coinvolgimento di geni (di tipo quantitativo) che regolano la percezione olfattiva. La selezione di api igieniche VSH porterebbe ad una riduzione nel tasso d'infestazione della varroa nelle colonie di api.