Anche l'occhio vuole la sua parte: la fotografia tra descrizione del reale e turismo.

The aim of this thesis is to analyse how photography, especially tourist photograpgy, may influence the way in which people perceive the different parts of the world. The method I used is based on bibliographic research and on some interviews I collected from the responsible of the planning of Australia and the Pacific Ocean area catalogue for Am oil mondo by Settemari and from some people that have participated to a photographic trip. The first chapter contains a short history of photography and how it has been used over time, also in anthropology. The second one analyses how photography influences the way in which people perceive the world but also the selection of the tourist attraction. The third chapter explains how photography is used in the marketing strategy and which are its main characteristics. The fourth one analyses the role of photography as souvenir and then it focuses on a new type of tourism related to photography: the photographic tourism. The results I obtained confirm that, in the contemporary world of mass communication in which the knowledge of places goes through the indirect experience offered by the mass media, the way in which photography is used by tourist advertising influences people and it creates stereotypes that reduce the authenticity and the beauty of places.

Questa tesi ha come obiettivo l'analisi del modo in cui la fotografia, in particolare quella turistica, influenza la percezione che gli individui hanno delle diverse parti del mondo. Il metodo utilizzato si basa su ricerca bibliografica e su alcune interviste: alla responsabile della programmazione relativa all'Australia e alle zone dell'Oceano Pacifico per Amo il mondo by Settemari e ad alcuni ragazzi che hanno partecipato a viaggi fotografici. Nel primo capitolo viene presentata una breve storia della fotografia e viene analizzato l'uso che di essa è stato fatto nel corso del tempo, incluso in ambito antropologico. Nel secondo capitolo viene studiato il modo in cui la fotografia influenza la percezione dei luoghi e la scelta della meta turistica. Il terzo capitolo spiega come la foto viene utilizzata nella strategia promozionale e quali sono le sua caratteristiche principali. Il quarto ed ultimo capitolo analizza il ruolo della foto come souvenir turistico per soffermarsi poi su un nuovo tipo di turismo che sta nascendo intorno alla pratica fotografica: il turismo fotografico. I risultati ottenuti confermano che, nel mondo contemporaneo della comunicazione di massa in cui la conoscenza dei luoghi passa soprattutto attraverso l'esperienza indiretta offerta dai media, il modo in cui la fotografia viene utilizzata nella pubblicità turistica influenza in maniera importante la percezione che gli individui hanno del mondo e dei suoi paesaggi portando molto spesso alla diffusione di stereotipi che impoveriscono l'autenticità e la bellezza dei luoghi.