OBJECTIVE: This study aim to show the skills and functions of the nurse in the management of the communication of information to the person assisted. In particular, it is proposed to go to scan folders of nursing to understand how widespread is the tendency to document the information relating to the person assisted, and his knowledge of his clinical situation. The intent is to highlight when the document may be a way to elevate the value of our profession, in addition to having value in the transmission of information between professional figures in health care. METHODOLOGY: The research was conducted on a sample of 150 folders. 25 folders, between the months of September and December, for each of the following departments: Internal Medicine (1st floor) of the Hospital of Saluzzo, italy; Internal Medicine (2nd floor) of the Hospital of Saluzzo; Internal Medicine of the Hospital of Savigliano; Internal Medicine, Hospital of Ceva; Internal Medicine of the Hospital of Mondovì and Internal Medicine (Carle) of the Company Health, Hospital S. Croce and Carle. For the analysis of the folders, I used a table with different items placed to analyze the different modules of the folder nursing: assessment nursing, journal of nursing, board of-discharge nursing care. RESULTS AND CONCLUSIONS: The study showed that in most of the folders, the information is not documented or only in a partial way. The information of the patient about his state of health at the time of hospitalization is shown in the description of assessment nursing 0.66% of the times, and in no case was it descriptive. If not present in the tab of the assessment nursing, the information of the patient in reference to his state of health is present at the beginning of the journal nursing the 1.33% of the total number of folders scanned and only 0.66% of which contained descriptive data. The journal of nursing shows the information given to the patient during the whole hospital stay and the subsequent assessment of the acquisition of information, with a frequency of 11,33%. In the consent to personal data, it is not clear who of the family members is aware of the clinical situation of the patient and the degree of information that they have about the situation of the patient, but is at least present in the journal of nursing 10% of the times the information given to relatives about the clinical situation of the person being assisted. In the discharge of nursing is never made explicit, the level of knowledge or gaps of knowledge of the person being assisted. In the folder nursing, especially in the journal of nursing, it is clear who manages that aspect of communication on 41,33% of the folders of nursing. The information of the person being assisted on the poor prognosis is documented in the journal nursing for a total of 6% , l' information relative to the diagnosis the 1.33% of the time. The information or the gaps in the knowledge of the person assisted about the treatment is explained on the journal nursing in one case, corresponding to the 0,66%. However, to describe the phenomenon with greater accuracy, it would be desirable to analyze a sample greater of folders, and confronting other realities of the hospital
OBIETTIVO: Questo elaborato ha l'obiettivo di andare ad individuare le competenze e le funzioni svolte dell'infermiere nell'ambito della gestione della comunicazione dell'informazione al paziente. In particolare si propone di andare ad analizzare le cartelle infermieristiche per comprendere quanto sia diffusa la tendenza a documentare le informazioni riguardanti la persona assistita ed la sua conoscenza della sua situazione clinica. L'intento è quello di evidenziare quando il documentare possa essere un modo per elevare il valore della nostra professione, oltre ad avere valore nella trasmissione delle informazioni tra figure professionali sanitarie METODOLOGIA: La ricerca è stata condotta su un campione di 150 cartelle. 25 cartelle, tra il mese di Settembre e Dicembre, per ognuno dei seguenti reparti: Medicina Interna (1° piano) dell'Ospedale di Saluzzo; Medicina Interna (2° piano) dell'Ospedale di Saluzzo; Medicina Interna dell'Ospedale di Savigliano; Medicina Interna dell'Ospedale di Ceva; Medicina Interna dell'Ospedale di Mondovì e Medicina Interna (Carle) dell'Azienza Sanitaria Ospedaliera S. Croce e Carle. Per l'analisi delle cartelle è stata utilizzata una tabella guida con diversi items che si ponevano di analizzare i diversi moduli della cartella infermieristica: accertamento infermieristico, diario infermieristico, scheda di dimissione infermieristica RISULTATI E CONCLUSIONI: Dallo studio è emerso che nelle cartelle l'informazione non viene documentata o solo in modo parziale. L'informazione del paziente riguardo il suo stato di salute al momento della presa in carico è presente nella scheda di accertamento infermieristico lo 0,66% delle volte e in nessun caso è essa descrittiva. Se non presente nella scheda di accertamento infermieristico, l'informazione del paziente in riferimento al suo stato di salute è presente all'inizio del diario infermieristico l'1,33% sul totale delle cartelle analizzate e solo lo 0,66% delle quali conteneva un dato descrittivo. Nel diario infermieristico vengono riportate le informazioni date alla persona assistita durante tutto l'arco della degenza e la successiva valutazione dell'acquisizione dell'informazione con una frequenza dell'11,33%. Nella scheda di consenso ai dati personali non è chiaro chi dei familiari è a conoscenza della situazione clinica della persona assistita e il grado d'informazione che essi hanno sulla situazione del paziente al momento della presa in carico, ma è almeno presente nel diario infermieristico il 10% delle volte l'informazione comunicata ai parenti riguardo la situazione clinica della persona assistita durante la degenza. Nella scheda di dimissione infermieristica non viene mai esplicitato il livello di conoscenza o le eventuali lacune conoscitive della persona assistita. Nella cartella infermieristica, soprattutto nel diario infermieristico, è chiaro chi gestisce l'aspetto comunicativo sul 41,33% delle cartelle infermieristiche analizzate. L'informazione della persona assistita relativa alla prognosi è documentata nel diario infermieristico per un totale del 6%, l''informazione relativa alla diagnosi l'1.33% delle volte. L'informazione o le eventuali lacune conoscitive della persona assistita relative alla terapia viene esplicitata sul diario infermieristico in un caso, corrispondente allo 0,66%. Per descrivere il fenomeno con maggiore precisione, sarebbe opportuno analizzare un campione maggiore di cartelle, confrontandosi anche con altre realtà ospedaliere
"Informare il paziente". Competenze e funzioni svolte dall'infermiere: quanto si fa e quanto viene documentato. Una ricerca osservazionale in area medica
MONGE, ANNALISA
2015/2016
Abstract
OBIETTIVO: Questo elaborato ha l'obiettivo di andare ad individuare le competenze e le funzioni svolte dell'infermiere nell'ambito della gestione della comunicazione dell'informazione al paziente. In particolare si propone di andare ad analizzare le cartelle infermieristiche per comprendere quanto sia diffusa la tendenza a documentare le informazioni riguardanti la persona assistita ed la sua conoscenza della sua situazione clinica. L'intento è quello di evidenziare quando il documentare possa essere un modo per elevare il valore della nostra professione, oltre ad avere valore nella trasmissione delle informazioni tra figure professionali sanitarie METODOLOGIA: La ricerca è stata condotta su un campione di 150 cartelle. 25 cartelle, tra il mese di Settembre e Dicembre, per ognuno dei seguenti reparti: Medicina Interna (1° piano) dell'Ospedale di Saluzzo; Medicina Interna (2° piano) dell'Ospedale di Saluzzo; Medicina Interna dell'Ospedale di Savigliano; Medicina Interna dell'Ospedale di Ceva; Medicina Interna dell'Ospedale di Mondovì e Medicina Interna (Carle) dell'Azienza Sanitaria Ospedaliera S. Croce e Carle. Per l'analisi delle cartelle è stata utilizzata una tabella guida con diversi items che si ponevano di analizzare i diversi moduli della cartella infermieristica: accertamento infermieristico, diario infermieristico, scheda di dimissione infermieristica RISULTATI E CONCLUSIONI: Dallo studio è emerso che nelle cartelle l'informazione non viene documentata o solo in modo parziale. L'informazione del paziente riguardo il suo stato di salute al momento della presa in carico è presente nella scheda di accertamento infermieristico lo 0,66% delle volte e in nessun caso è essa descrittiva. Se non presente nella scheda di accertamento infermieristico, l'informazione del paziente in riferimento al suo stato di salute è presente all'inizio del diario infermieristico l'1,33% sul totale delle cartelle analizzate e solo lo 0,66% delle quali conteneva un dato descrittivo. Nel diario infermieristico vengono riportate le informazioni date alla persona assistita durante tutto l'arco della degenza e la successiva valutazione dell'acquisizione dell'informazione con una frequenza dell'11,33%. Nella scheda di consenso ai dati personali non è chiaro chi dei familiari è a conoscenza della situazione clinica della persona assistita e il grado d'informazione che essi hanno sulla situazione del paziente al momento della presa in carico, ma è almeno presente nel diario infermieristico il 10% delle volte l'informazione comunicata ai parenti riguardo la situazione clinica della persona assistita durante la degenza. Nella scheda di dimissione infermieristica non viene mai esplicitato il livello di conoscenza o le eventuali lacune conoscitive della persona assistita. Nella cartella infermieristica, soprattutto nel diario infermieristico, è chiaro chi gestisce l'aspetto comunicativo sul 41,33% delle cartelle infermieristiche analizzate. L'informazione della persona assistita relativa alla prognosi è documentata nel diario infermieristico per un totale del 6%, l''informazione relativa alla diagnosi l'1.33% delle volte. L'informazione o le eventuali lacune conoscitive della persona assistita relative alla terapia viene esplicitata sul diario infermieristico in un caso, corrispondente allo 0,66%. Per descrivere il fenomeno con maggiore precisione, sarebbe opportuno analizzare un campione maggiore di cartelle, confrontandosi anche con altre realtà ospedaliereFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
754982_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
9.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.34 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/119609