ANALIZZARE LE DIFFERENZE CULTURALI: CONFRONTI TRA ITALIA, GERMANIA, STATI UNITI

The comprehension of the cultural differences between countries which are linked by commercial relations, such as Italy, Germany and the USA, is essential for a successful economic cooperation. That is because each culture deeply influences people's behaviours and the way they relate to each other and therefore it has a strong impact on the run of international affairs. Generally, the more distant the cultures are, the harder it is to manage the relationships between them. Thanks to the models developed by the Dutch researcher Geert Hofstede and the American anthropologist Edward T. Hall, it is possible to identify the cultures' fundamental traits and make immediate comparisons between them. This way, interesting differences and similarities between Italy, Germany and the USA emerge and knowing them considerably simplifies the international dealings' management. Italy is characterized by stricter hierarchies, bigger inequalities between individuals and great uncertainty avoidance; this last aspect is also widespread in Germany, while it is irrelevant in the United States. The three cultures, on the contrary, are linked by the propensity to individualism (particularly marked in the United States), the high value set on success and competitiveness (traits which are defined as masculine) and the short term orientation. Then, every culture has its own approach towards time, space and communication. All these elements cause different habits and behaviours which characterize various aspects of the business, such as negotiations and decision-making process, management of the relationships between commercial partners or between the employees and the company, internal communication and advertising.

La comprensione delle differenze culturali esistenti tra paesi legati da consistenti rapporti commerciali, come l'Italia, la Germania e gli Stati Uniti, è di fondamentale importanza per la buona riuscita della cooperazione economica, poiché ogni cultura influenza profondamente i modi di comportarsi e di relazionarsi delle persone e ha quindi un grande impatto nella conduzione degli affari internazionali. In genere, i rapporti sono tanto più difficili da gestire, quanto più le culture risultano distanti. Grazie ai modelli elaborati dal ricercatore olandese Geert Hofstede e dall'antropologo statunitense Edward T. Hall, è possibile individuare i tratti fondamentali delle culture e realizzare immediati confronti tra esse. Tra Italia, Germania e Stati Uniti emergono così interessanti differenze e somiglianze, la cui conoscenza semplifica notevolmente la gestione delle relazioni internazionali. L'Italia è caratterizzata da gerarchie più rigide, da maggiori diseguaglianze tra gli individui e da una forte avversione nei confronti delle incertezze; quest'ultimo aspetto è diffuso anche in Germania, ma è irrilevante negli Stati Uniti. Le tre culture sono invece accomunate dalla propensione all'individualismo (particolarmente marcata negli Stati Uniti), dal grande valore dato al successo e alla competitività (tratti definiti maschili) e dall'orientamento temporale a breve periodo. Ogni cultura ha poi un proprio approccio nei confronti del tempo, dello spazio e della comunicazione. Tutti questi elementi si traducono in differenti abitudini e modi di operare che caratterizzano vari aspetti dell'attività aziendale, come la conduzione delle negoziazioni e il processo decisionale, la gestione delle relazioni tra le parti commerciali, il rapporto tra gli impiegati e l'azienda stessa, la comunicazione interna e i modi di fare pubblicità.