The aim of this thesis is to analyze the role played by the pet-therapy in the treatment of underage victims of abuse. In fact, the animals' employ in rehabilitation therapies, both physical and psychical, is having a fundamental role with promising results that needs an accurate valuation in order to extend its field of application. This bibliographic research, after a short in-depth analysis about child abuse and the employ of pet-therapy in various areas of application, studies two experiences in which dogs were employed (Signal et al., 2016) and another one done with the help of a horse (Kemp et al., 2013), both during single and group therapies with underage victims of abuse. In this experiences, experts specialized in pet-therapy worked together with the psychotherapists' equipe, carrying out their job both during part of the psychotherapeutic session and in other occasions, working whether with a single person or with a group, with the aim of supporting and improve the enhancement of the symptomatology's treatment on the underage. The results obtained are promising, firstly from an empirical side, since better results in tests aiming to evaluate anxiety, depression and post-traumatic stress disorder were observed, and the reports given by the caregivers and the underage themselves confirmed these results. Even though the conciseness of this piece, it may represent the starting point to examine in depth the advantages that could be obtained with the employ of this kind of therapy as a support for more traditional therapies with a strengthened sense of validity, and, moreover, it shows the benefits that an underage could receive from it.
Scopo di questa tesi è quello di approfondire il ruolo della pet-therapy nella terapia del minore vittima di abuso. L'utilizzo degli animali nelle terapie riabilitative, psichiche e fisiche, infatti, sta avendo sempre più un ruolo incisivo con risultati promettenti che richiedono un'attenta valutazione per poter ampliare i campi di impiego. Questo lavoro bibliografico, dopo un breve approfondimento sull'abuso infantile e la pratica della pet-therapy nei vari campi di applicazione, prende in considerazione due lavori svolti con l'ausilio del cane (Signal et al., 2016) e del cavallo (Kemp et al., 2013), durante terapie di gruppo e singole, con minori vittime di abusi. In questi lavori, accanto all'equipe di psicoterapeuti, hanno collaborato operatori specializzati nella pet-therapy che hanno svolto il loro lavoro sia durante una parte delle sedute psicoterapeutiche, sia in momenti diversi, lavorando con il gruppo o con il singolo, con lo scopo di supportare e incrementare il miglioramento del trattamento della sintomatologia presentata dal minore. I risultati riportati sono stati incoraggianti, sia sul piano empirico, dove si sono evidenziati punteggi migliori nelle scale dei test volti a misurare ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress, sia in base a quanto riportato dai caregivers e dai ragazzi stessi. Pur trattandosi di un breve elaborato, può costituire lo spunto per approfondire sia i vantaggi che questo tipo di terapia può portare quando va ad affiancare terapie tradizionali con un consolidato senso di efficacia, sia quali benefici possa ricavarne il minore.
Abuso e pet-therapy. Gli animali come sostegno alla terapia del bambino abusato.
BOBBIO, CHIARA MARIA
2015/2016
Abstract
Scopo di questa tesi è quello di approfondire il ruolo della pet-therapy nella terapia del minore vittima di abuso. L'utilizzo degli animali nelle terapie riabilitative, psichiche e fisiche, infatti, sta avendo sempre più un ruolo incisivo con risultati promettenti che richiedono un'attenta valutazione per poter ampliare i campi di impiego. Questo lavoro bibliografico, dopo un breve approfondimento sull'abuso infantile e la pratica della pet-therapy nei vari campi di applicazione, prende in considerazione due lavori svolti con l'ausilio del cane (Signal et al., 2016) e del cavallo (Kemp et al., 2013), durante terapie di gruppo e singole, con minori vittime di abusi. In questi lavori, accanto all'equipe di psicoterapeuti, hanno collaborato operatori specializzati nella pet-therapy che hanno svolto il loro lavoro sia durante una parte delle sedute psicoterapeutiche, sia in momenti diversi, lavorando con il gruppo o con il singolo, con lo scopo di supportare e incrementare il miglioramento del trattamento della sintomatologia presentata dal minore. I risultati riportati sono stati incoraggianti, sia sul piano empirico, dove si sono evidenziati punteggi migliori nelle scale dei test volti a misurare ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress, sia in base a quanto riportato dai caregivers e dai ragazzi stessi. Pur trattandosi di un breve elaborato, può costituire lo spunto per approfondire sia i vantaggi che questo tipo di terapia può portare quando va ad affiancare terapie tradizionali con un consolidato senso di efficacia, sia quali benefici possa ricavarne il minore.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/119417