Il tema della partecipazione delle donne al mercato del lavoro e dello sviluppo di carriera ad esso collegato è stato oggetto di numerosi dibattiti soprattutto negli ultimi anni. Uno degli aspetti che spesso viene denunciato come il più limitante per le carriere femminili riguarda il costo della maternità. Infatti, la maternità è ancora vista come un momento esclusivamente personale della vita di una donna, un costo economico e un momento di difficoltà organizzativa per l'azienda. Questa convinzione porta in molti casi all'esclusione delle donne dai luoghi "core business", dallo sviluppo di carriera o addirittura dal mercato del lavoro. Lo scopo di questo elaborato è analizzare i reali costi che la maternità comporta per le imprese e per gli altri attori direttamente coinvolti, ovvero le madri stesse, i capi e i responsabili delle risorse umane, in modo da sradicare gli stereotipi che spesso vengono associati a tale evento caratterizzante la vita di molte donne e che provocano un difficile inserimento delle stesse nel mercato del lavoro. Successivamente, l'analisi si sposta sulle possibili soluzioni che possono essere adottate al fine di non ostacolare la maternità e di aiutare le madri a conciliare lavoro e famiglia e verranno poi esaminati alcuni casi di aziende che si sono attivate per implementare progetti rilevanti a sostegno della maternità stessa. Infine, viene presentata l'attuale situazione italiana, prestando particolare attenzione al modo in cui i costi legati alla maternità incidono sull'occupazione femminile e al grado di utilizzo di strumenti come il part-time e i congedi parentali al fine di sostenere le donne durante questo particolare evento senza che si sentano costrette a scegliere tra lavoro e famiglia.

Costi della maternità

BARBAN, CLAUDIA
2011/2012

Abstract

Il tema della partecipazione delle donne al mercato del lavoro e dello sviluppo di carriera ad esso collegato è stato oggetto di numerosi dibattiti soprattutto negli ultimi anni. Uno degli aspetti che spesso viene denunciato come il più limitante per le carriere femminili riguarda il costo della maternità. Infatti, la maternità è ancora vista come un momento esclusivamente personale della vita di una donna, un costo economico e un momento di difficoltà organizzativa per l'azienda. Questa convinzione porta in molti casi all'esclusione delle donne dai luoghi "core business", dallo sviluppo di carriera o addirittura dal mercato del lavoro. Lo scopo di questo elaborato è analizzare i reali costi che la maternità comporta per le imprese e per gli altri attori direttamente coinvolti, ovvero le madri stesse, i capi e i responsabili delle risorse umane, in modo da sradicare gli stereotipi che spesso vengono associati a tale evento caratterizzante la vita di molte donne e che provocano un difficile inserimento delle stesse nel mercato del lavoro. Successivamente, l'analisi si sposta sulle possibili soluzioni che possono essere adottate al fine di non ostacolare la maternità e di aiutare le madri a conciliare lavoro e famiglia e verranno poi esaminati alcuni casi di aziende che si sono attivate per implementare progetti rilevanti a sostegno della maternità stessa. Infine, viene presentata l'attuale situazione italiana, prestando particolare attenzione al modo in cui i costi legati alla maternità incidono sull'occupazione femminile e al grado di utilizzo di strumenti come il part-time e i congedi parentali al fine di sostenere le donne durante questo particolare evento senza che si sentano costrette a scegliere tra lavoro e famiglia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/119243