Introduction/Objective: A report by the Ministry of Health in 2011 in Piedmont showed that the 67-85% of critical patients out of hospital reported having acute pain uncontrolled. The aim of the study was to analyze improvement in assessment and management by doctor and nurses after the introduction of a new protocol, a new clinical record and training days. Methods: A pre-post sperimental study was performed, through the analysis of 4 months of medical records from 6 ambulances in prehospital medical care service (118) in Cuneo and province. The analysis was carried out of the pre and post folders with inclusion criteria; the data were subsequently compared using chi square and t test to evaluate statistical significance. Results: Three hundred and forty patients with acute pain were included (174 phase pre and 174 phase post). Traumatic diseases was the frequently found (67%) and as well non specific abdominal pain (11%). In the phase post there was an higher number of patients (84) evaluated with Numeric Rating Scale (48%) and this is a significant statistical result (p 0,0001); median Numeric Rating Scale scores was less after treatment (- 0,4), pain was revaluated in +19% subject ( p 0,0001) and there were more patients (20) treated with drugs (+12,5%) or with other type of treatment (+10%)(IC 95%, p value 0,02). This result it's statistically significant. Drug mostly used was Ketorolac in 26 patients (15%); in phase post opioids drugs was used in +0,5% (Fentanyl: IC 95%, p 0,5) and +2,5% (Morphine: IC 95%, p 0,4); FANS (IC 95%, p 0,5) and Paracetamolo (IC 95%, p 0,2) was used in +3% of patients, Buscopan (Butilbromuro) +2% (IC 95%, p 0,9) e Plasil (Metoclopramide) +1,5% (IC 95%, p 0,9). Conclusion: After introducing news instruments in the Emergency System 118 of Cuneo, health personnel pay greater attention to the management of patients with pain, however for the future, would be better to improve these results.
Introduzione: Un rapporto del Ministero della Sanità del 2011, mostra che nel 2011 in Piemonte il 67-85% dei pazienti critici nell'ambito dell'emergenza extra-ospedaliera, presenta un dolore acuto incontrollato. Lo studio si è posto l'obiettivo di analizzare i miglioramenti nella valutazione e trattamento del dolore da parte di medici ed infermieri, dopo l'implementazione di un nuovo protocollo, la partecipazione a corsi formativi nonché l'introduzione di nuove cartelle cliniche. Materiali e metodi: E' stato elaborato uno studio sperimentale pre-post, attraverso l'analisi delle cartelle cliniche di 6 ambulanze medicalizzate del 118 di Cuneo e provincia, per un periodo di 4 mesi. I risultati sono stati messi a confronto usando il Chi quadro e il T test per valutare la significatività statistica dei risultati (p value). Risultati: Sono stati inclusi 348 pazienti con dolore acuto (174 nella fase pre e 174 nella fase post). Le patologie più frequenti sono quelle traumatiche (67%) nonché le algie addominali aspecifiche (11%) quali ad esempio gastroenteriti ecc¿ Nella fase post vi era un maggior numero di pazienti (84) valutati con la NRS (+48%, p 0,0001), il dolore è stato rivalutato in +19% dei casi (p 0,0001) e ci sono stati più pazienti trattati con farmaci (+12,5%) o con altri tipi di trattamento (+10%) (IC 95%, p value 0,02), tutti questi risultati sono dunque statisticamente significativi. Il punteggio medio dopo il trattamento si è ridotto (-0,4) ma tale dato non è significativo. Il farmaco più utilizzato è stato il Ketorolac in 26 pazienti (15%); nella fase post gli oppiacei sono stati usati nello 0,5% in più dei pazienti (Fentanyl: IC 95%, p 0,5) e +2,5% (morfina: IC 95%, p 0,4); FANS (IC 95%, p 0,5) e Paracetamolo (IC 95%, p 0,2) sono stati utilizzati nel 3% in più dei pazienti, il Buscopan (Butilbromuro) +2% (IC 95%, p 0,9) e Plasil (Metoclopramide) +1,5% (IC 95%, p 0,9). Conclusioni: Dopo aver introdotto questi nuovi strumenti nel Sistema di Emergenza 118 di Cuneo, il personale sanitario presta più attenzione nella gestione del dolore, ciò nonostante in considerazione di un certo numero di pazienti non trattati , in futuro è doveroso lavorare verso il miglioramento di tali risultati.
Introduzione di nuovi strumenti operativi nel Servizio di Emergenza 118 cuneese: analisi pre-post sulla gestione del dolore acuto.
LAMBERTI, LUCA
2011/2012
Abstract
Introduzione: Un rapporto del Ministero della Sanità del 2011, mostra che nel 2011 in Piemonte il 67-85% dei pazienti critici nell'ambito dell'emergenza extra-ospedaliera, presenta un dolore acuto incontrollato. Lo studio si è posto l'obiettivo di analizzare i miglioramenti nella valutazione e trattamento del dolore da parte di medici ed infermieri, dopo l'implementazione di un nuovo protocollo, la partecipazione a corsi formativi nonché l'introduzione di nuove cartelle cliniche. Materiali e metodi: E' stato elaborato uno studio sperimentale pre-post, attraverso l'analisi delle cartelle cliniche di 6 ambulanze medicalizzate del 118 di Cuneo e provincia, per un periodo di 4 mesi. I risultati sono stati messi a confronto usando il Chi quadro e il T test per valutare la significatività statistica dei risultati (p value). Risultati: Sono stati inclusi 348 pazienti con dolore acuto (174 nella fase pre e 174 nella fase post). Le patologie più frequenti sono quelle traumatiche (67%) nonché le algie addominali aspecifiche (11%) quali ad esempio gastroenteriti ecc¿ Nella fase post vi era un maggior numero di pazienti (84) valutati con la NRS (+48%, p 0,0001), il dolore è stato rivalutato in +19% dei casi (p 0,0001) e ci sono stati più pazienti trattati con farmaci (+12,5%) o con altri tipi di trattamento (+10%) (IC 95%, p value 0,02), tutti questi risultati sono dunque statisticamente significativi. Il punteggio medio dopo il trattamento si è ridotto (-0,4) ma tale dato non è significativo. Il farmaco più utilizzato è stato il Ketorolac in 26 pazienti (15%); nella fase post gli oppiacei sono stati usati nello 0,5% in più dei pazienti (Fentanyl: IC 95%, p 0,5) e +2,5% (morfina: IC 95%, p 0,4); FANS (IC 95%, p 0,5) e Paracetamolo (IC 95%, p 0,2) sono stati utilizzati nel 3% in più dei pazienti, il Buscopan (Butilbromuro) +2% (IC 95%, p 0,9) e Plasil (Metoclopramide) +1,5% (IC 95%, p 0,9). Conclusioni: Dopo aver introdotto questi nuovi strumenti nel Sistema di Emergenza 118 di Cuneo, il personale sanitario presta più attenzione nella gestione del dolore, ciò nonostante in considerazione di un certo numero di pazienti non trattati , in futuro è doveroso lavorare verso il miglioramento di tali risultati.File | Dimensione | Formato | |
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