L'ictus è una malattia molto invalidante che può causare conseguenze permanenti nella vita di una persona. I pazienti si devono adattare velocemente ai cambiamenti, e così anche le loro famiglie ed è, quindi, necessario che essi siano sostenuti fin dal primo momento dell'evento acuto. Ogni individuo può presentare necessità differenti in base alle sue condizioni cliniche e assistenziali. I bisogni del paziente, potrebbero essere manifestati, pur se con caratteristiche diverse, anche dalle persone che gli stanno intorno come la sua famiglia e il suo caregiver. Per questi motivi l'obiettivo di questo elaborato è analizzare e comprendere quali sono i bisogni formativi dei caregiver in un contesto di riabilitazione, con lo scopo futuro di creare un progetto educativo. Lo studio ha avuto inizio con la ricerca bibliografica con lo scopo di definire la figura del caregiver e di riuscire ad analizzare nel modo più completo possibile i suoi bisogni durante il percorso di cura. In letteratura non sono stati reperiti strumenti validati volti all'analisi dei bisogni formativi dei caregiver dei pazienti con ictus. Con il supporto della letteratura di riferimento si è deciso di costruire un questionario ad hoc, suddiviso in quattro aeree principali: informazione, emotiva/sociale, abilità e capacità, educazione. È stato somministrato ad un campione di caregiver con l'obiettivo di analizzare gli effettivi bisogni di ogni singolo e valutare quali di questi fossero in comune a più persone. Nello specifico, dunque, si è tentato di esaminare le informazioni ricevute e il grado di soddisfazione dei caregiver rispetto alla presa in carico da parte dell'équipe dei loro bisogni di educazione e, più in generale, delle loro paure e ansie legate alla nuova situazione di vita che dovranno affrontare. Grazie a questo lavoro è stato possibile ottenere dati differenti che sono stati in seguito raccolti e analizzati. Il campione preso in esame è di sei caregiver, quattro femmine e due maschi, dal quale è emerso che a prendersi cura degli assistiti sono maggiormente i coniugi, con un'età superiore ai settant'anni. L'analisi dei risultati è stata affrontata rispettando l'ordine del questionario. È emerso che ogni caregiver ha bisogno e desidera ricevere informazioni durante tutto il percorso di cura, dal momento dell'evento acuto alla programmazione delle dimissioni a domicilio. Dalle risposte ai quesiti posti è risultato che ogni caregiver possiede un'esperienza personale, ma desidera migliorare e incrementare le proprie capacità/abilità; la maggior parte di loro, infatti, ha dichiarato di avere bisogno di formazione e di essere disposta a riceverla anche semplicemente partecipando attivamente alle attività di vita quotidiana, ad una formazione di gruppo, a colloqui individuali o ricevendo materiali informativi. Ogni caregiver, inoltre, ha potuto esprimere le proprie preoccupazioni e desideri, e si è potuto costatare come molte paure, ansie e perplessità siano, in realtà, in comune a molti di loro. Il campione poco numeroso può essere riconosciuto come limite dello studio poiché non ha permesso di ottenere risultati statisticamente significativi. Si può concludere che i caregiver hanno necessità di essere informati ed educati. Ancora oggi, la figura del caregiver non viente vista come soggetto del percorso di cura insieme al paziente. Sarebbe opportuno, dunque, creare un progetto che riguardi i caregiver e l'analisi dei loro bisogni formativi ed educativi.
L'ADDESTRAMENTO E L'EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL CAREGIVER DEL PAZIENTE CON ICTUS CEREBRALE: ANALISI DEI BISOGNI E PROGETTO DI FORMAZIONE.
CIMINO, FEDERICA
2011/2012
Abstract
L'ictus è una malattia molto invalidante che può causare conseguenze permanenti nella vita di una persona. I pazienti si devono adattare velocemente ai cambiamenti, e così anche le loro famiglie ed è, quindi, necessario che essi siano sostenuti fin dal primo momento dell'evento acuto. Ogni individuo può presentare necessità differenti in base alle sue condizioni cliniche e assistenziali. I bisogni del paziente, potrebbero essere manifestati, pur se con caratteristiche diverse, anche dalle persone che gli stanno intorno come la sua famiglia e il suo caregiver. Per questi motivi l'obiettivo di questo elaborato è analizzare e comprendere quali sono i bisogni formativi dei caregiver in un contesto di riabilitazione, con lo scopo futuro di creare un progetto educativo. Lo studio ha avuto inizio con la ricerca bibliografica con lo scopo di definire la figura del caregiver e di riuscire ad analizzare nel modo più completo possibile i suoi bisogni durante il percorso di cura. In letteratura non sono stati reperiti strumenti validati volti all'analisi dei bisogni formativi dei caregiver dei pazienti con ictus. Con il supporto della letteratura di riferimento si è deciso di costruire un questionario ad hoc, suddiviso in quattro aeree principali: informazione, emotiva/sociale, abilità e capacità, educazione. È stato somministrato ad un campione di caregiver con l'obiettivo di analizzare gli effettivi bisogni di ogni singolo e valutare quali di questi fossero in comune a più persone. Nello specifico, dunque, si è tentato di esaminare le informazioni ricevute e il grado di soddisfazione dei caregiver rispetto alla presa in carico da parte dell'équipe dei loro bisogni di educazione e, più in generale, delle loro paure e ansie legate alla nuova situazione di vita che dovranno affrontare. Grazie a questo lavoro è stato possibile ottenere dati differenti che sono stati in seguito raccolti e analizzati. Il campione preso in esame è di sei caregiver, quattro femmine e due maschi, dal quale è emerso che a prendersi cura degli assistiti sono maggiormente i coniugi, con un'età superiore ai settant'anni. L'analisi dei risultati è stata affrontata rispettando l'ordine del questionario. È emerso che ogni caregiver ha bisogno e desidera ricevere informazioni durante tutto il percorso di cura, dal momento dell'evento acuto alla programmazione delle dimissioni a domicilio. Dalle risposte ai quesiti posti è risultato che ogni caregiver possiede un'esperienza personale, ma desidera migliorare e incrementare le proprie capacità/abilità; la maggior parte di loro, infatti, ha dichiarato di avere bisogno di formazione e di essere disposta a riceverla anche semplicemente partecipando attivamente alle attività di vita quotidiana, ad una formazione di gruppo, a colloqui individuali o ricevendo materiali informativi. Ogni caregiver, inoltre, ha potuto esprimere le proprie preoccupazioni e desideri, e si è potuto costatare come molte paure, ansie e perplessità siano, in realtà, in comune a molti di loro. Il campione poco numeroso può essere riconosciuto come limite dello studio poiché non ha permesso di ottenere risultati statisticamente significativi. Si può concludere che i caregiver hanno necessità di essere informati ed educati. Ancora oggi, la figura del caregiver non viente vista come soggetto del percorso di cura insieme al paziente. Sarebbe opportuno, dunque, creare un progetto che riguardi i caregiver e l'analisi dei loro bisogni formativi ed educativi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
728101_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
950.57 kB
Formato
Adobe PDF
|
950.57 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/119035