Belmoro: il romanzo distopico di Corrado Alvaro

Belmoro è un romanzo di Corrado Alvaro pubblicato postumo nel 1957. Nonostante sia rimasto incompiuto, la natura distopica che lo contraddistingue segna un'importante svolta nella produzione letteraria alvariana che la critica ha spesso ignorato e trascurato. La mia attenzione si è soffermata su tre aspetti del romanzo: l'evoluzione narrativa del protagonista Belmoro, un giovane di diciotto anni che si risveglia sulla Terra convinto di essere precipitato da un astro; i personaggi femminili, che soppiantano quasi nella totalità la presenza maschile all'interno del romanzo; la società distopica, sorta in un futuro non precisato a seguito della Terza guerra mondiale, in cui si svolge la narrazione. Belmoro è stato forse un semplice esperimento per Alvaro – e questo spiegherebbe il perché non sia mai stato consegnato all'editore – ma, anche per il forte respiro europeo che lo caratterizza, meriterebbe di essere riportato all'attenzione del pubblico e dei critici.