La caviglia rappresenta una delle principali articolazioni del corpo umano. Essa è formata da vari elementi anatomici, i legamenti, i tendini, le ossa, la cartilagine ed i nervi, i quali a seguito di movimenti propri del piede o di traumi esterni spesso possono andare incontro a delle lesioni, le quali possono interessare uno o più elementi articolari e possono causare danni più o meno seri a seconda della gravità dell'infortunio stesso. Per far fronte a tali sinistri vengono consigliate varie tecniche di prevenzione volte ad un potenziamento di alcune capacità coordinative specifiche, utili a controllare i propri movimenti, ad un incremento della stabilità dei vari elementi anatomici, incrementandone in tal modo la resistenza e ad un miglioramento dello stile di vita, diminuendo in tal modo i fattori di rischio. Se praticate con regolarità tali misure preventive avranno un impatto molto efficace sulla salute dell'intero comparto della caviglia ma purtroppo non potranno garantire il completo annullamento del manifestarsi dei vari infortuni, sia in ambito lavorativo che soprattutto in ambito sportivo nel quale il tasso di incidenza risulta essere nettamente superiore al primo in quanto l'articolazione stessa, come del resto la totalità del corpo, viene sottoposta a stimoli e sollecitazioni continue, andando dunque ad aumentarne il rischio di lesioni perlopiù in sport come la pallavolo, il basket, la danza, il calcio a 5 ed il calcio a 11, nei quali date le varie caratteristiche di gioco aumenta in maniera significativa il sovraccarico portato sull'articolazione. Tra gli sport incriminati nel calcio a 5 e nel calcio a 11 variano in parte i fattori di rischio in quanto, a differenza degli altri, essi risultano essere sport ad alto contenuto di contatto fisico. Nel calcio a 11 inoltre vi è un insieme di fattori non comuni agli altri sport come la variabilità delle superfici di gioco e delle condizioni atmosferiche e le caratteristiche delle attrezzature da gioco, in particolare la conformità delle calzature, le quali influenzano le metodiche e le percentuali d' infortunio. Una volta contratti tali infortuni dovranno essere trattati e curati in maniera consona e specifica a seconda degli elementi interessati a seguito delle dovute analisi ed esami diagnostici, eseguiti sia tramite il parere di un esperto sia attraverso l'utilizzo di opportuni dispositivi medici. Risulta quindi consono apportare con frequenza le dovute procedure di prevenzione per la salvaguardia dell'articolazione della caviglia, sia per la tutela di un'eventuale carriera sportiva sia in ogni caso per il proprio stato di salute ed il proprio stile di vita e nel malaugurato caso in cui esse non dovessero essere sufficienti bisognerà procedere con i dovuti trattamenti riabilitativi, senza tralasciare nulla al caso.

Infortuni della caviglia

BOETTI, EDOARDO
2019/2020

Abstract

La caviglia rappresenta una delle principali articolazioni del corpo umano. Essa è formata da vari elementi anatomici, i legamenti, i tendini, le ossa, la cartilagine ed i nervi, i quali a seguito di movimenti propri del piede o di traumi esterni spesso possono andare incontro a delle lesioni, le quali possono interessare uno o più elementi articolari e possono causare danni più o meno seri a seconda della gravità dell'infortunio stesso. Per far fronte a tali sinistri vengono consigliate varie tecniche di prevenzione volte ad un potenziamento di alcune capacità coordinative specifiche, utili a controllare i propri movimenti, ad un incremento della stabilità dei vari elementi anatomici, incrementandone in tal modo la resistenza e ad un miglioramento dello stile di vita, diminuendo in tal modo i fattori di rischio. Se praticate con regolarità tali misure preventive avranno un impatto molto efficace sulla salute dell'intero comparto della caviglia ma purtroppo non potranno garantire il completo annullamento del manifestarsi dei vari infortuni, sia in ambito lavorativo che soprattutto in ambito sportivo nel quale il tasso di incidenza risulta essere nettamente superiore al primo in quanto l'articolazione stessa, come del resto la totalità del corpo, viene sottoposta a stimoli e sollecitazioni continue, andando dunque ad aumentarne il rischio di lesioni perlopiù in sport come la pallavolo, il basket, la danza, il calcio a 5 ed il calcio a 11, nei quali date le varie caratteristiche di gioco aumenta in maniera significativa il sovraccarico portato sull'articolazione. Tra gli sport incriminati nel calcio a 5 e nel calcio a 11 variano in parte i fattori di rischio in quanto, a differenza degli altri, essi risultano essere sport ad alto contenuto di contatto fisico. Nel calcio a 11 inoltre vi è un insieme di fattori non comuni agli altri sport come la variabilità delle superfici di gioco e delle condizioni atmosferiche e le caratteristiche delle attrezzature da gioco, in particolare la conformità delle calzature, le quali influenzano le metodiche e le percentuali d' infortunio. Una volta contratti tali infortuni dovranno essere trattati e curati in maniera consona e specifica a seconda degli elementi interessati a seguito delle dovute analisi ed esami diagnostici, eseguiti sia tramite il parere di un esperto sia attraverso l'utilizzo di opportuni dispositivi medici. Risulta quindi consono apportare con frequenza le dovute procedure di prevenzione per la salvaguardia dell'articolazione della caviglia, sia per la tutela di un'eventuale carriera sportiva sia in ogni caso per il proprio stato di salute ed il proprio stile di vita e nel malaugurato caso in cui esse non dovessero essere sufficienti bisognerà procedere con i dovuti trattamenti riabilitativi, senza tralasciare nulla al caso.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/118598