La disciplina delle mansioni dopo il Jobs Act

The aim of this work is to investigate on the topic of changes in the worker's duties and innovations made to the rules as a result of the 2015 labor reform. First of all, in the first chapter, to understand the real meaning of the art. 2103 of the Civil Code, will be made a brief reference to the evolution of the latter. Once presented the regulatory environment, in the following chapters, we will proceed to a detailed analysis of the new art. 2103 of the Civil Code, focusing on any possibility of planned mobility. With regard to the horizontal mobility, in the second chapter, we will analyze first the main problems of the rules foreseen in the earlier discipline and then we will examine the new rules starting from the first paragraph of the new article. 2103 cc In the third chapter will be exhibited the most discussed news of this reform because for the first time expressly in the frame art. 2103 of the Civil Code, the legislature provided for different hypotheses of designate worker to tasks inferior to those previously carried out. In the fourth and final chapter will examine the discipline of vertical mobility towards higher.

Lo scopo di questo lavoro sarà quello di indagare sul tema del mutamento delle mansioni del lavoratore e sulle novità apportate alla disciplina a seguito della riforma del lavoro del 2015. Innanzitutto, nel primo capitolo, per cogliere l'effettiva portata dell'attuale art. 2103 c.c., verrà fatto un breve cenno all'evoluzione di quest'ultimo. Una volta presentato il contesto normativo, nei capitoli successivi, si procederà ad un'analisi dettagliata del nuovo art. 2103 c.c., soffermandosi su ogni possibilità di mobilità prevista. Per quanto concerne la mobilità orizzontale, nel secondo capitolo, verranno analizzate innanzitutto le principali criticità delle regole previste nella disciplina precedente e successivamente si esaminerà la nuova disciplina partendo dal primo comma del nuovo art. 2103 c.c. Nel terzo capitolo verranno esposte le novità più discusse di questa riforma in quanto per la prima volta in modo espresso nella cornice dell'art. 2103 c.c., il legislatore ha previsto diverse ipotesi di adibizione del lavoratore a mansioni inferiori a quelle precedentemente svolte. Nel quarto e ultimo capitolo dell'elaborato verrà esaminata la disciplina della mobilità verticale verso mansioni superiori.