Il progetto della mia tesi nasce dal mio atteggiamento ambivalente nei confronti della tecnologia: la uso e spesso la do per scontata, l'aspetto che più mi meraviglia della è che è frutto di ciò che noi esseri umani abbiamo creato ma allo stesso tempo la trovo frustante a causa dell'impatto che ha sulle nostre vite. Nonostante al giorno d'oggi il senso critico sia molto sviluppato, capita che qualcuno tra gli esseri umani tenda ancora a prendere le cose così come sono, guardandone solo la superficie e accettandole, non si interrogano mai se sotto ci possa essere qualcosa di nuovo da scoprire. Non sempre ci accorgiamo dello scambio di dati che si verifica ¿dietro le quinte¿ mentre siamo connessi. La prima tematica affrontata riguarda la definizione di tecnologia e la sua analisi economica, proponendo come esempio l'elettricità poiché è stata la prima forma di cambiamento economico-sociale senza la quale oggi non potremo svolgere quasi nessuna delle nostre attività. Successivamente mi sono soffermata sulla distinzione tra inganno e menzogna sottolineando come quest'ultima sia solamente una delle molteplici sfumature dell'inganno, a tal proposito ho recuperato l'idea filosofica elaborata da Arthur Schopenhauer proiettandola nella differenza tra Internet e il Web, mettendo in rilievo il sottile inganno che si cela sotto di esso nell'era del Cloud Computing. La mia analisi si concentra poi sulla comparazione dei new media rispetto a quelli tradizionali; sulla centralità dell'informazione come punto cardine della nostra società moderna e di come si creino i reticoli sociali o più comunemente chiamati social network. Infine con l'ultima tematica ho analizzato lo sviluppo della comunicazione online, la creazione dell'identità online e i ruoli sociali.
Auto-generazione e stratificazione delle tecnologie. La comunicazione fra timore, speranza, inganno e menzogna
MARTORELLI, SARAH
2015/2016
Abstract
Il progetto della mia tesi nasce dal mio atteggiamento ambivalente nei confronti della tecnologia: la uso e spesso la do per scontata, l'aspetto che più mi meraviglia della è che è frutto di ciò che noi esseri umani abbiamo creato ma allo stesso tempo la trovo frustante a causa dell'impatto che ha sulle nostre vite. Nonostante al giorno d'oggi il senso critico sia molto sviluppato, capita che qualcuno tra gli esseri umani tenda ancora a prendere le cose così come sono, guardandone solo la superficie e accettandole, non si interrogano mai se sotto ci possa essere qualcosa di nuovo da scoprire. Non sempre ci accorgiamo dello scambio di dati che si verifica ¿dietro le quinte¿ mentre siamo connessi. La prima tematica affrontata riguarda la definizione di tecnologia e la sua analisi economica, proponendo come esempio l'elettricità poiché è stata la prima forma di cambiamento economico-sociale senza la quale oggi non potremo svolgere quasi nessuna delle nostre attività. Successivamente mi sono soffermata sulla distinzione tra inganno e menzogna sottolineando come quest'ultima sia solamente una delle molteplici sfumature dell'inganno, a tal proposito ho recuperato l'idea filosofica elaborata da Arthur Schopenhauer proiettandola nella differenza tra Internet e il Web, mettendo in rilievo il sottile inganno che si cela sotto di esso nell'era del Cloud Computing. La mia analisi si concentra poi sulla comparazione dei new media rispetto a quelli tradizionali; sulla centralità dell'informazione come punto cardine della nostra società moderna e di come si creino i reticoli sociali o più comunemente chiamati social network. Infine con l'ultima tematica ho analizzato lo sviluppo della comunicazione online, la creazione dell'identità online e i ruoli sociali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/118283