Studi sulle performances di uno strumento di geolocalizzazione per la gestione dei trattamenti fitosanitari in modulazione della dose intra-parcellare su un vigneto a Saint-Julien (Gironda, Francia).

The Château Léoville Las Cases is a second Grand Cru Classé of 1855's ranking located in Médoc on Saint-Julien appellation. Important resources are invested in research of quality and in the inputs optimisation. In direction to use the precision viticulture to optimize the production resources, the Château, in partnership with IFV Institute (Institut Français de la Vigne et du Vin) of Bordeaux, began a process of reasoning treatments and reducing the use of pesticides. This memoire is the continuity of these preliminary studies as the Château, in 2015, decided to start an automatic cut-off sections test, to apply the products only on the vine rather than on the paths, and also a variable rate test during phytosanitary treatments to adjust the quantity of products applied according to changes of vegetative expression within the same plot. For the implementation of these two trials, at first, the plots of the entire vineyard were georeferenced with sufficient precision to enable discrimination of each row. Then, a technological solution was adjusted to allow spraying with variable rates, and its efficiency was checked by a series of tests and measurements on the equipment (calibration, reactivity) and on vine plots (leafs' area measurement, deposits of products control, monitoring of fungal diseases).

Lo Château Léoville Las Cases è un second Grand Cru Classé nella Classificazione Ufficiale dei Vini di Bordeaux del 1855 situato nel Médoc, appellazione Saint-Julien. Notevoli risorse sono investite nella ricerca per la realizzazione della qualità e l'ottimizzazione dei fattori della produzione. Nell'ottica di un utilizzo della viticoltura di precisione per ottimizzare questi fattori della produzione, lo Château Léoville Las Cases, in partenariato con l'IFV (Istituto Francese della Vite e del Vino) di Bordeaux, ha iniziato un cammino di ragionamento e riduzione sia dei trattamenti fitosanitari che dei prodotti utilizzati. Questa tesi si inserisce nella continuità di questi studi antecedenti. A tal proposito, nel 2015, lo Château ha intrapreso una sperimentazione di gestione automatica delle rampe dell'irroratrice, per applicare i prodotti fitosanitari unicamente al vigneto, e allo stesso tempo è stata effettuata una esperienza di modulazione della dose durante i trattamenti fitosanitari a livello intra-parcellare con l'obiettivo di adattare la quantità di prodotto applicato in funzione delle variazioni della manifestazione vegetativa all'interno di una stessa parcella. Per la realizzazione di queste due esperienze, in un primo momento, è stata georeferenziata la totalità delle parcelle con una precisione sufficiente da permettere di discriminare ciascun filare. In un secondo tempo è stata realizzata una soluzione tecnologica per permettere di modulare il trattamento fitosanitario su scala intra-parcellare, ed infine è stata controllata l'efficacia grazie a una serie di test e misure realizzate sulle attrezzature (calibratura, reattività) e sulle parcelle (misure di superficie fogliare, controllo dei residui di prodotto applicato, vigilanza delle malattie crittogamiche).