The aim of this thesis is to investigate Content and Language Integrated Learning (CLIL), an innovative European didactic approach towards the teaching of curricular subjects through a foreign language. A CLIL experimental project was carried out in Turin at Convitto Nazionale Umberto I in November 2016 in order to provide an analysis of the positive and negative outcomes which may result from the integration of the content subject and the foreign language, in this case Biology and English.
La presente tesi intende approfondire la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning), un approccio europeo innovativo alla didattica che mira all'apprendimento del contenuto di una materia disciplinare attraverso l'uso di una lingua straniera. È stato condotto un progetto sperimentale CLIL al Convitto Nazionale Umberto I di Torino durante il mese di Novembre 2016 al fine di analizzare potenziali limiti e vantaggi risultanti dall'integrazione del contenuto disciplinare e la lingua straniera, in questo caso la Biologia e l'inglese.
BIOLOGIA IN INGLESE. Sperimentazione CLIL presso il Convitto Nazionale Umberto I di Torino.
CALDARONELLO, GIULIA
2015/2016
Abstract
La presente tesi intende approfondire la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning), un approccio europeo innovativo alla didattica che mira all'apprendimento del contenuto di una materia disciplinare attraverso l'uso di una lingua straniera. È stato condotto un progetto sperimentale CLIL al Convitto Nazionale Umberto I di Torino durante il mese di Novembre 2016 al fine di analizzare potenziali limiti e vantaggi risultanti dall'integrazione del contenuto disciplinare e la lingua straniera, in questo caso la Biologia e l'inglese.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
736617_tesigiuliacaldaronello.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
64.88 MB
Formato
Adobe PDF
|
64.88 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/117613