In un'epoca contemporanea sempre più globalizzata, dove la società si trasforma e si evolve impetuosamente, si sono sviluppati molteplici linguaggi specialistici, tra i quali il linguaggio dell'economia. Questo linguaggio merita un'attenzione particolare in quanto induce alla riflessione, specialmente quando si considera una sempre maggiore importanza attribuita al settore dell'economia nella società moderna dove gli scambi commerciali sono sempre più frequenti e le barriere tra i paesi sono sempre più ridotte. Lo scopo del presente lavoro è di descrivere l'evoluzione dei linguaggi specialistici nei secoli attraverso una breve panoramica di definizioni di queste varietà linguistiche. Inoltre, vengono evidenziate le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e testuali, essenziali per caratterizzare un linguaggio specialistico, differenziandolo dalla lingua comune. Un'attenzione particolare viene dedicata al linguaggio dell'economia in Italia con le sue tappe di evoluzione, per poi arrivare alla descrizione delle sue caratteristiche lessicali, morfosintattiche e testuali, sottolineando l'influenza della lingua francese, ma soprattutto di quella inglese. Grazie alla divulgazione, non solamente esperti, ma anche un ampio pubblico di non esperti ha la possibilità di venire in contatto con le notizie economico-finanziarie, favorendo l'utilizzo e l'influenza del lessico specifico nella lingua comune. Nella parte analitica viene tradotto Mali ekonomski rečnik di Danica Popović che rappresenta una guida per i giornalisti e per gli interessati alla materia in quanto offre la spiegazione dei termini economici che si riscontrano principalmente nei media e che fanno parte del linguaggio economico degli economisti e risultano spesso incomprensibili ai non esperti.
Il linguaggio dell'economia: dalla teoria ai mass media
PAVLOVIĆ, DANIJELA
2014/2015
Abstract
In un'epoca contemporanea sempre più globalizzata, dove la società si trasforma e si evolve impetuosamente, si sono sviluppati molteplici linguaggi specialistici, tra i quali il linguaggio dell'economia. Questo linguaggio merita un'attenzione particolare in quanto induce alla riflessione, specialmente quando si considera una sempre maggiore importanza attribuita al settore dell'economia nella società moderna dove gli scambi commerciali sono sempre più frequenti e le barriere tra i paesi sono sempre più ridotte. Lo scopo del presente lavoro è di descrivere l'evoluzione dei linguaggi specialistici nei secoli attraverso una breve panoramica di definizioni di queste varietà linguistiche. Inoltre, vengono evidenziate le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e testuali, essenziali per caratterizzare un linguaggio specialistico, differenziandolo dalla lingua comune. Un'attenzione particolare viene dedicata al linguaggio dell'economia in Italia con le sue tappe di evoluzione, per poi arrivare alla descrizione delle sue caratteristiche lessicali, morfosintattiche e testuali, sottolineando l'influenza della lingua francese, ma soprattutto di quella inglese. Grazie alla divulgazione, non solamente esperti, ma anche un ampio pubblico di non esperti ha la possibilità di venire in contatto con le notizie economico-finanziarie, favorendo l'utilizzo e l'influenza del lessico specifico nella lingua comune. Nella parte analitica viene tradotto Mali ekonomski rečnik di Danica Popović che rappresenta una guida per i giornalisti e per gli interessati alla materia in quanto offre la spiegazione dei termini economici che si riscontrano principalmente nei media e che fanno parte del linguaggio economico degli economisti e risultano spesso incomprensibili ai non esperti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/117188