The globalized economy increased the international labor mobility. Multinational firms need to use their resources dynamically, and International Human Resources Management (IHRM) is crucial to reach international success. This research analyzes the expatriation of workers, especially referring to the IHRM implications. Starting with legal aspects, which describe types of assignments abroad, tax and social security issues, it examines practical and strategic management of international staffs. The focus is on expatriates' recruitment, selection and training, considering studies that present methods and tips to start expatriation process at best. Remarks concerning the remuneration package of such workers, which usually integrates allowances and benefits paid by the company in order to ease the transfer difficulties. It also describes the expatriation permit procedure provided by the Law 398/1987 but recently repealed by more simple practices. Then, the study focuses on the achievement of business goals, the development of internal resources (Resource Based View) and the reasons that lead the organizations to expatriate. Additionally, the research describes the career plans related to these projects, that are useful to motivate the employees accepting the assignment, and new alternative international jobs. Moreover, for IHRM international assignments always involve two complexities: the expatriate's family because of problems with dual-career couples, and repatriation, that involves expatriate's expectations and investment appraisal. Finally, a specific case is presented: an interview with the HR Manager of a multinational German enterprise was conducted, where he explained his experience about expatriation, highlighting positive aspects and critical issues facing IHRM. Nowadays, this topic remains a challenging issue for most organizations.
La globalizzazione dell'economia ha accresciuto il fenomeno della mobilità internazionale dei lavoratori. Le multinazionali devono utilizzare le proprie risorse con dinamismo e le direzioni risorse umane sono determinanti per il successo internazionale. La presente ricerca analizza il processo di espatrio dei lavoratori, con particolare riferimento alle implicazioni per la gestione risorse umane. Partendo dalle normative di riferimento, che descrivono le tipologie di assegnazioni all'estero, le questioni fiscali e previdenziali, si passerà all'esame della gestione pratica e strategica di uno staff internazionale. L'attenzione è posta su reclutamento, selezione e formazione degli espatriati, tenendo conto di studi che presentano metodologie e consigli per avviare al meglio il processo di espatrio. Osservazioni anche riguardo al pacchetto retributivo di tali lavoratori, che presenta solitamente indennità e benefit riconosciuti dall'azienda per alleviare il disagio del trasferimento all'estero. È stata altresì descritta la procedura di autorizzazione all'espatrio, prevista dalla Legge n. 398/1987, recentemente abrogata a favore di prassi semplificate. Lo studio si è poi concentrato sugli obiettivi aziendali, la valorizzazione delle risorse interne e le motivazioni che spingono l'impresa a espatriare. Molto importanti anche i percorsi di carriera legati a questi progetti, utili a motivare il lavoratore ad accettare l'assegnazione, e le nuove tipologie di incarichi internazionali. Inoltre, per le direzioni risorse umane, gli espatri comportano alcune complessità: la famiglia dell'espatriato, poiché possono sorgere problemi connessi alle coppie con doppia carriera, e il rientro alla sede d'origine, ossia la gestione delle aspettative del lavoratore e la valutazione dell'investimento. Infine, un caso concreto: l'intervista al direttore del personale di una multinazionale con casa madre in Germania, che ha spiegato la propria esperienza nella gestione degli espatriati, evidenziando aspetti positivi ma anche criticità che affronta la direzione risorse umane. Ad oggi, questo rimane un tema spinoso per la maggioranza delle multinazionali.
Gestione Risorse Umane internazionali: aspetti rilevanti relativi ai lavoratori espatriati
MANASSERO, VALERIA
2014/2015
Abstract
La globalizzazione dell'economia ha accresciuto il fenomeno della mobilità internazionale dei lavoratori. Le multinazionali devono utilizzare le proprie risorse con dinamismo e le direzioni risorse umane sono determinanti per il successo internazionale. La presente ricerca analizza il processo di espatrio dei lavoratori, con particolare riferimento alle implicazioni per la gestione risorse umane. Partendo dalle normative di riferimento, che descrivono le tipologie di assegnazioni all'estero, le questioni fiscali e previdenziali, si passerà all'esame della gestione pratica e strategica di uno staff internazionale. L'attenzione è posta su reclutamento, selezione e formazione degli espatriati, tenendo conto di studi che presentano metodologie e consigli per avviare al meglio il processo di espatrio. Osservazioni anche riguardo al pacchetto retributivo di tali lavoratori, che presenta solitamente indennità e benefit riconosciuti dall'azienda per alleviare il disagio del trasferimento all'estero. È stata altresì descritta la procedura di autorizzazione all'espatrio, prevista dalla Legge n. 398/1987, recentemente abrogata a favore di prassi semplificate. Lo studio si è poi concentrato sugli obiettivi aziendali, la valorizzazione delle risorse interne e le motivazioni che spingono l'impresa a espatriare. Molto importanti anche i percorsi di carriera legati a questi progetti, utili a motivare il lavoratore ad accettare l'assegnazione, e le nuove tipologie di incarichi internazionali. Inoltre, per le direzioni risorse umane, gli espatri comportano alcune complessità: la famiglia dell'espatriato, poiché possono sorgere problemi connessi alle coppie con doppia carriera, e il rientro alla sede d'origine, ossia la gestione delle aspettative del lavoratore e la valutazione dell'investimento. Infine, un caso concreto: l'intervista al direttore del personale di una multinazionale con casa madre in Germania, che ha spiegato la propria esperienza nella gestione degli espatriati, evidenziando aspetti positivi ma anche criticità che affronta la direzione risorse umane. Ad oggi, questo rimane un tema spinoso per la maggioranza delle multinazionali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
735194_tesi_manassero.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.96 MB | Adobe PDF |
Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/116896