L'intento di questa tesi è quello di ottenere delle informazioni utili per gli studenti che vogliono svolgere il tirocinio curricolare in Gran Bretagna. Nonostante la Gran Bretagna e l'Italia facciano parte dell'UE differiscono, in maniera sostanziale nella pratica della professione del farmacista. In particolare nella tesi verranno analizzati: la modalità di funzionamento del servizio sanitario inglese, le differenze legislative e la responsabilità professionale del farmacista. Le differenze sono strettamente legate al ¿business model¿ delle farmacie inglesi: nel 2005, in seguito all'introduzione delle nuove regole del ¿control of entry¿, un'ampia gamma d'esercizi commerciali è stata esonerata dall'adempiemento degli obblighi legislativi per la vendita dei medicinali ad uso umano. La nuova legge, se da un lato ha reso più facile l'accesso della popolazione ai medicinali, dall'altra ha inasprito la competizione tra le diverse tipologie di farmacie. Attualmente solo la metà delle farmacie inglesi è proprietà di soggetti indipendenti o di piccole catene, mentre l'altra metà appartiene a grandi catene o alla grande distribuzione. Indipendentemente dal tipo di esercizio in cui opera il farmacista è un punto di riferimento per i cittadini in tutti i tipi delle farmacie presenti sul territorio inglese. Esso si trova in prima linea nel panorama sanitario e oltre a svolgere le funzioni classiche del farmacista è visto anche come consulente in materia della salute. Una delle grandi differenze tra il farmacista italiano e quello inglese è data dal fatto che il farmacista inglese è autorizzato a prescrivere quasi tutti i tipi di medicinali, non solo ai pazienti sotto controllo medico ma anche a pazienti nuovi e per tutti i tipi di patologie. Inoltre il medico di medicina generale consulta il farmacista per stilare piani terapeutici per i suoi pazienti. Nell'ambito del presente lavoro di tesi sono inoltre state anallizzate le differenti tipologie di prescrizione in uso in Gran Bretagna. La maggior parte delle prescrizioni è rimborsata nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale. In generale le ricette inglesi hanno una validità di 28 giorni che può essere estesa fino ad un massimo di 12 mesi per le ricette ripetibili. Le ricette sono: ricetta FP10 ripetibile per la prescrizione dei medicinali della lista ¿prescription only medicines¿, ricetta FP10 non ripetibile per i medicinali dell'Allegato 1, 2 e 3 degli stupefacenti, ricetta FP10MD usate per prescrivere medicinali per la terapia della tossicodipendenza e la ricetta FP10PCD usata dai medici privati per la prescrizione di medicinali dell'Allegato 2 e 3 degli stupefacenti. Svolgere un periodo di tirocinio in Gran Bretagna può essere indubbiamente una grande opportunità di crescita per uno studente di farmacia italiano ma anche una grande sfida.
Tirocinio curriculare all'estero: L'organizzazione del servizio sanitario in Gran Bretagna
EL FALAHI, BOUCHRA
2014/2015
Abstract
L'intento di questa tesi è quello di ottenere delle informazioni utili per gli studenti che vogliono svolgere il tirocinio curricolare in Gran Bretagna. Nonostante la Gran Bretagna e l'Italia facciano parte dell'UE differiscono, in maniera sostanziale nella pratica della professione del farmacista. In particolare nella tesi verranno analizzati: la modalità di funzionamento del servizio sanitario inglese, le differenze legislative e la responsabilità professionale del farmacista. Le differenze sono strettamente legate al ¿business model¿ delle farmacie inglesi: nel 2005, in seguito all'introduzione delle nuove regole del ¿control of entry¿, un'ampia gamma d'esercizi commerciali è stata esonerata dall'adempiemento degli obblighi legislativi per la vendita dei medicinali ad uso umano. La nuova legge, se da un lato ha reso più facile l'accesso della popolazione ai medicinali, dall'altra ha inasprito la competizione tra le diverse tipologie di farmacie. Attualmente solo la metà delle farmacie inglesi è proprietà di soggetti indipendenti o di piccole catene, mentre l'altra metà appartiene a grandi catene o alla grande distribuzione. Indipendentemente dal tipo di esercizio in cui opera il farmacista è un punto di riferimento per i cittadini in tutti i tipi delle farmacie presenti sul territorio inglese. Esso si trova in prima linea nel panorama sanitario e oltre a svolgere le funzioni classiche del farmacista è visto anche come consulente in materia della salute. Una delle grandi differenze tra il farmacista italiano e quello inglese è data dal fatto che il farmacista inglese è autorizzato a prescrivere quasi tutti i tipi di medicinali, non solo ai pazienti sotto controllo medico ma anche a pazienti nuovi e per tutti i tipi di patologie. Inoltre il medico di medicina generale consulta il farmacista per stilare piani terapeutici per i suoi pazienti. Nell'ambito del presente lavoro di tesi sono inoltre state anallizzate le differenti tipologie di prescrizione in uso in Gran Bretagna. La maggior parte delle prescrizioni è rimborsata nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale. In generale le ricette inglesi hanno una validità di 28 giorni che può essere estesa fino ad un massimo di 12 mesi per le ricette ripetibili. Le ricette sono: ricetta FP10 ripetibile per la prescrizione dei medicinali della lista ¿prescription only medicines¿, ricetta FP10 non ripetibile per i medicinali dell'Allegato 1, 2 e 3 degli stupefacenti, ricetta FP10MD usate per prescrivere medicinali per la terapia della tossicodipendenza e la ricetta FP10PCD usata dai medici privati per la prescrizione di medicinali dell'Allegato 2 e 3 degli stupefacenti. Svolgere un periodo di tirocinio in Gran Bretagna può essere indubbiamente una grande opportunità di crescita per uno studente di farmacia italiano ma anche una grande sfida.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/11676