Nel corso degli ultimi anni, a causa anche della crisi finanziaria che ha investito in modo preponderante gli Stati membri dell'Unione Europea, il ricorso agli strumenti di politica regionale europea è via via aumentato. Poiché l'Italia rappresenta uno dei maggiori contribuenti al bilancio dell'UE, ma anche uno dei suoi principali beneficiari, per lo meno in termini assoluti, soprattutto per quanto riguarda le regioni del Sud della penisola, ho ritenuto interessante focalizzare l'attenzione sulle irregolarità rendicontali che non consentono la spesa totale dei finanziamenti per i progetti attuati con i programmi comunitari. Nel mio elaborato ho cercato di analizzare e comprendere i principali strumenti di politica regionale dell'Unione Europea e le criticità relative alla spesa dei fondi strutturali nel nostro Paese, attraverso un'analisi dati. La scelta del campione è conseguente al lavoro che ho svolto durante il tirocinio formativo presso una società di audit addetta ai controlli di I livello sui progetti cofinanziati con il Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo della regione Lazio del periodo di programmazione 2007-2013. In primo luogo ho ritenuto necessario definire il contesto di riferimento con un breve excursus sul processo evolutivo dei fondi strutturali: dalle origini della politica regionale comunitaria nel Trattato di Roma del 1957, passando attraverso le prime riforme e le prime programmazioni fino a quella del periodo 2000-2006, e proseguendo con la politica di coesione della programmazione appena conclusa (2007-2013), fino ad arrivare alla definizione del quadro della programmazione attuale 2014-2020. Ho analizzato nello specifico le linee guida generali per il Fondo Sociale Europeo del periodo di programmazione 2007-2013, considerandone la struttura organizzativa e gestionale a livello europeo ed il ruolo svolto dalle autorità dell'UE, ed ho effettuato la stessa analisi a livello italiano, ponendo l'attenzione sul contenuto del Quadro Strategico Nazionale. Ho quindi esposto il funzionamento del sistema di gestione e controllo e del sistema dei pagamenti all'interno dei Programmi Operativi Nazionali finanziati dal Fondo Sociale Europeo 2007-2013 e descritto i principali programmi a livello nazionale (PON Competenze per lo sviluppo, PON Governance e azioni di sistema e PON Azioni di sistema). Ho, infine, illustrato la normativa di riferimento, il sistema di gestione e controllo del POR FSE Lazio 2007-2013 e descritto nello specifico le norme per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con suddetto fondo, in modo da comprendere al meglio l'analisi dei relativi dati. Mediante l'analisi statistica su un campione relativo ai suddetti progetti ho cercato di individuare quali siano le principali irregolarità riscontrate dai controllori di I livello durante la certificazione della spesa per i progetti stessi, che causano delle decurtazioni finanziarie all'erogazione del saldo del cofinanziamento.
L'utilizzo del Fondo Sociale Europeo in Italia e le irregolarità nella rendicontazione: analisi campionaria sui progetti del POR-FSE 2007/2013 della regione Lazio.
IDILI, ROBERTA
2014/2015
Abstract
Nel corso degli ultimi anni, a causa anche della crisi finanziaria che ha investito in modo preponderante gli Stati membri dell'Unione Europea, il ricorso agli strumenti di politica regionale europea è via via aumentato. Poiché l'Italia rappresenta uno dei maggiori contribuenti al bilancio dell'UE, ma anche uno dei suoi principali beneficiari, per lo meno in termini assoluti, soprattutto per quanto riguarda le regioni del Sud della penisola, ho ritenuto interessante focalizzare l'attenzione sulle irregolarità rendicontali che non consentono la spesa totale dei finanziamenti per i progetti attuati con i programmi comunitari. Nel mio elaborato ho cercato di analizzare e comprendere i principali strumenti di politica regionale dell'Unione Europea e le criticità relative alla spesa dei fondi strutturali nel nostro Paese, attraverso un'analisi dati. La scelta del campione è conseguente al lavoro che ho svolto durante il tirocinio formativo presso una società di audit addetta ai controlli di I livello sui progetti cofinanziati con il Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo della regione Lazio del periodo di programmazione 2007-2013. In primo luogo ho ritenuto necessario definire il contesto di riferimento con un breve excursus sul processo evolutivo dei fondi strutturali: dalle origini della politica regionale comunitaria nel Trattato di Roma del 1957, passando attraverso le prime riforme e le prime programmazioni fino a quella del periodo 2000-2006, e proseguendo con la politica di coesione della programmazione appena conclusa (2007-2013), fino ad arrivare alla definizione del quadro della programmazione attuale 2014-2020. Ho analizzato nello specifico le linee guida generali per il Fondo Sociale Europeo del periodo di programmazione 2007-2013, considerandone la struttura organizzativa e gestionale a livello europeo ed il ruolo svolto dalle autorità dell'UE, ed ho effettuato la stessa analisi a livello italiano, ponendo l'attenzione sul contenuto del Quadro Strategico Nazionale. Ho quindi esposto il funzionamento del sistema di gestione e controllo e del sistema dei pagamenti all'interno dei Programmi Operativi Nazionali finanziati dal Fondo Sociale Europeo 2007-2013 e descritto i principali programmi a livello nazionale (PON Competenze per lo sviluppo, PON Governance e azioni di sistema e PON Azioni di sistema). Ho, infine, illustrato la normativa di riferimento, il sistema di gestione e controllo del POR FSE Lazio 2007-2013 e descritto nello specifico le norme per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con suddetto fondo, in modo da comprendere al meglio l'analisi dei relativi dati. Mediante l'analisi statistica su un campione relativo ai suddetti progetti ho cercato di individuare quali siano le principali irregolarità riscontrate dai controllori di I livello durante la certificazione della spesa per i progetti stessi, che causano delle decurtazioni finanziarie all'erogazione del saldo del cofinanziamento.File | Dimensione | Formato | |
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