Con questo lavoro di ricerca, ho cercato di mettere in evidenza i vari aspetti legati alla Demenza, al rapporto tra il malato e la sua famiglia, e al rapporto di quest'ultima con i servizi socio-sanitari, i medici, i neurologi. Quando la cronicità colpisce una persona sotto forma di gravi demenze come il morbo di Alzheimer non risulta sufficiente pensare soltanto al malato, ma anche a tutte le persone che ruotano attorno a lui.Nel momento in cui all' individuo viene diagnosticata la demenza, in un attimo viene catapultato in una realtà di smarrimento e frustrazione dove la speranza lascia presto il posto alla fatica e allo sconforto. Ed è proprio in questo contesto che le Istituzioni devono essere presenti e fornire risposte concrete. L'ASL di Vc da tempo sensibile a questo tema, si è attivata con la creazione di un gruppo multiprofessionale che ha saputo calarsi nella realtà territoriale locale, creando, in stretta collaborazione con gli enti socio assistenziali e il volontariato sociale, una rete a sostegno del malato e soprattutto dei suoi familiari.La tesi verterà sull'analisi del territorio dell' Asl di Vercelli, attraverso una descrizione della rete dei servizi sociosanitari, si cercherà di capire come l'ASl di Vercelli si sia attivata nel corso degli anni a far fronte alla massiccia presenza sul territorio di anziani non autosufficienti con patologie invalidanti, e gli obiettivi realizzati sul tema dell' Anziano Fragile. Inoltre verrà presentato un progetto che sarà attivato nei prossimi mesi, che si rifersice agli Sportelli Unici Socio Sanitari che si svilupperà su tutto il territorio dell' Asl, nonchè una valutazione sui punti di forza e criticità presenti nel territorio esaminato. Questo lavoro intende offrire una panoramica sulla figura del malato di Alzheimer, sui bisogni delle persone che si occupano della cura e un quadro dei principali strumenti di tutela e intervento. Lo scopo è quello di giungere, attraverso uno studio di carattere teorico ed esperienziale, alla dimostrazione dell'importanza di sostenere il malato e la sua famiglia e in particolare ci si soffermerà sull'importanza di trovare soluzioni che agevolino il percorso di richiesta di continuità delle cure. La motivazione che mi ha spinto a concentrare l'attenzione alla rete di interventi dedicati alla demenza e all' Anziano Fragile, nasce da un'esperienza di tirocinio presso il Servizio Sociale Aziendale dell' ASL di Vercelli, attraverso la quale chi scrive ha avuto l'opportunità di osservare attentamente uno spaccato di realtà fatta di individui bisognosi di sostegno e di essere coinvolta nella campagna di sensibilizzazione all'Alzheimer per far capire che le istituzioni ci sono , e che possono accompagnarli nel percorso di cura.
I SERVIZI AI BISOGNI DEI PAZIENTI AFFETTI DA ALZHEIMER E ALTRE DEMENZE COGNITIVE
MEO, CATERINA LETIZIA
2015/2016
Abstract
Con questo lavoro di ricerca, ho cercato di mettere in evidenza i vari aspetti legati alla Demenza, al rapporto tra il malato e la sua famiglia, e al rapporto di quest'ultima con i servizi socio-sanitari, i medici, i neurologi. Quando la cronicità colpisce una persona sotto forma di gravi demenze come il morbo di Alzheimer non risulta sufficiente pensare soltanto al malato, ma anche a tutte le persone che ruotano attorno a lui.Nel momento in cui all' individuo viene diagnosticata la demenza, in un attimo viene catapultato in una realtà di smarrimento e frustrazione dove la speranza lascia presto il posto alla fatica e allo sconforto. Ed è proprio in questo contesto che le Istituzioni devono essere presenti e fornire risposte concrete. L'ASL di Vc da tempo sensibile a questo tema, si è attivata con la creazione di un gruppo multiprofessionale che ha saputo calarsi nella realtà territoriale locale, creando, in stretta collaborazione con gli enti socio assistenziali e il volontariato sociale, una rete a sostegno del malato e soprattutto dei suoi familiari.La tesi verterà sull'analisi del territorio dell' Asl di Vercelli, attraverso una descrizione della rete dei servizi sociosanitari, si cercherà di capire come l'ASl di Vercelli si sia attivata nel corso degli anni a far fronte alla massiccia presenza sul territorio di anziani non autosufficienti con patologie invalidanti, e gli obiettivi realizzati sul tema dell' Anziano Fragile. Inoltre verrà presentato un progetto che sarà attivato nei prossimi mesi, che si rifersice agli Sportelli Unici Socio Sanitari che si svilupperà su tutto il territorio dell' Asl, nonchè una valutazione sui punti di forza e criticità presenti nel territorio esaminato. Questo lavoro intende offrire una panoramica sulla figura del malato di Alzheimer, sui bisogni delle persone che si occupano della cura e un quadro dei principali strumenti di tutela e intervento. Lo scopo è quello di giungere, attraverso uno studio di carattere teorico ed esperienziale, alla dimostrazione dell'importanza di sostenere il malato e la sua famiglia e in particolare ci si soffermerà sull'importanza di trovare soluzioni che agevolino il percorso di richiesta di continuità delle cure. La motivazione che mi ha spinto a concentrare l'attenzione alla rete di interventi dedicati alla demenza e all' Anziano Fragile, nasce da un'esperienza di tirocinio presso il Servizio Sociale Aziendale dell' ASL di Vercelli, attraverso la quale chi scrive ha avuto l'opportunità di osservare attentamente uno spaccato di realtà fatta di individui bisognosi di sostegno e di essere coinvolta nella campagna di sensibilizzazione all'Alzheimer per far capire che le istituzioni ci sono , e che possono accompagnarli nel percorso di cura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/115841