Cuba. Scenario di cambiamenti politici e delicati rapporti internazionali

La parola embargo ci rimanda a periodi di crisi, di guerre internazionali e di lotte per la supremazia politica. In realtà le conseguenze di quell' atmosfera di tensione tra gli Stati Uniti e Cuba si sono protratte fino ai giorni nostri con ripercussioni importanti nella società e nell' economia. I presidenti di entrambe le parti si dicono, oggi, disposti a riaprire un dialogo chiuso al 1961 e a ricucire un ferita aperta da troppo tempo. L'obiettivo di questo studio è quello di concentrare l'attenzione su un periodo storico particolarmente critico che ha lambito la politica internazionale di tutti gli Stati: la Guerra Fredda Un ruolo di assoluta protagonista in questo scenario di tensione è stato ricoperto da Cuba. A cavallo degli anni sessanta del secolo scorso la nazione è stata prima interessata da una rivoluzione politica partita dal basso, che a prescindere dal colore politico che assunse, molto ci insegna in merito al potere di un popolo di soverchiare il potere politico precostituito; poi la stessa è stata il cuore nevralgico del ¿braccio di ferro¿ atomico tra USA e URSS dei sei giorni d'ottobre del 1962 che fu un punto di svolta centrale della Guerra fredda e la più pericolosa crisi nucleare mai verificatasi. La crisi dei missili di Cuba va considerata come un'esperienza globale. Si tratta purtroppo ancora di un argomento attuale in quanto, sebbene la Guerra Fredda sia finita, le armi nucleari sono ancora causa di pericoli e di tensioni internazionali. Inoltre la crisi di cuba fu un evento unico, non era mai successo nulla di simile fino a quel periodo, ovvero fino al 1962, e non è accaduto più nulla di simile da lì in poi; un rischio così concreto di un conflitto termonucleare tra due superpotenze dotate entrambe di armamenti nucleari non si era mai verificato. Studiare allora un evento del genere così particolare, consente di riflettere sulla storia di una guerra in procinto di scoppiare ma che si è riusciti in extremis a evitare. Capire perché e come la si evitò forse non è un insegnamento inutile soprattutto di questi tempi in cui incombono nuove minacce.