This work, focused on the paths that drive someone to undertake a migratory travel, has the objective to inquire which are the possible changes in identity and in the self-representation of migrants, that arise from undertaking this journey. It wants to inquire on the self-representation as subject capable of dealing with adverse situations, differentiating between those individuals that choose to begin a migratory journey, and those subjects which, instead, are undergo to the choice of someone else, or who emigrate to escape from difficult situations in their original country. This research, based on autobiographical histories which some immigrants have done, is based on the assumption that autobiography is a way for the subject to answer to challenges of identity, as narrative is the privileged place for the creation of an identity: the subject places himself and his own identity inside a tale, positioning himself respect to the very same interlocutors, consulting the Other in order to establishing a relationship. This autobiographies are analyzed from the prospective of acculturation, in which the immigrants are bathed from the moment they enter in contact with a different culture. There is also a reference to Honneth's Theory of Recognition, being one of the purposes of narration of seeing one's own identity and uniqueness recognized by the other. Another important contribution to the analysis comes from the Positioning Theory and from Bamberg's studies. From the results of the analysis we understand how, by positioning oneself as subject capable of agency, it can be easier to let go some parts of oneself, and give space to new identifications that come from the new cultural context. In order for migrants to be able to deal with the new environment and reconstruct their own identity, other features besides the social-networks become fundamental, such as the subjects resilience and their ability of coping.
Questo lavoro, incentrato sull'indagine dei percorsi che spingono i soggetti migranti ad intraprendere il viaggio migratorio, si pone l'obiettivo di indagare quali possibili modificazioni nell'identità e nella rappresentazione di sé dei soggetti migranti, scaturiscono da questo percorso. Si intende indagare la rappresentazione di sé come soggetto agente capace di affrontare le situazioni avverse, differenziando tra quegli individui che scelgono di intraprendere il percorso migratorio, e quei soggetti che, invece, subiscono la scelta di qualcun'altro, o che emigrano per sfuggire a situazioni difficili nel paese d'origine. Quest'indagine, basata sui racconti autobiografici che alcuni immigranti hanno elaborato, parte dal presupposto che l'autobiografia sia uno dei modi che l'individuo ha di rispondere alle sfide identitarie, poichè la narrazione è luogo privilegiato per la creazione di un'identità: il soggetto si colloca all'interno di una storia, colloca la propria identità all'interno di un racconto, posizionandosi nei confronti dei propri interlocutori, interpellando l'Altro al fine di stabilire una relazione. Questi racconti vengono analizzati dalla prospettiva del processo di acculturazione, nel quale i soggetti immigrati sono immersi dal momento in cui entrano in contatto con una cultura diversa da quella d'origine. Si fa inoltre riferimento alla Teoria del Riconoscimento di Honnet, essendo uno degli scopi del narrarsi quello di vedere riconosciuta la propria identità ed unicità dall'altro. Un contributo importante all'analisi viene inoltre dalla Positioning Theory e dagli studi di Bamberg. Dai risultati dell'analisi comprendiamo come posizionandosi come soggetto agente, possa essere più semplice lasciare andare alcune parti di sé, e far spazio a nuove identificazioni che prendono spunto dal nuovo tessuto culturale. Affinché i migranti possano far fronte al nuovo ambiente e ricostruire la propria identità, si dimostrano fondamentali oltre alle reti sociali, la resilienza del soggetto e le sue capacità di coping.
IDENTITA' IN VIAGGIO. IL RACCONTO AUTOBIOGRAFICO NELLA MIGRAZIONE
PUGLIA, RACHELE
2010/2011
Abstract
Questo lavoro, incentrato sull'indagine dei percorsi che spingono i soggetti migranti ad intraprendere il viaggio migratorio, si pone l'obiettivo di indagare quali possibili modificazioni nell'identità e nella rappresentazione di sé dei soggetti migranti, scaturiscono da questo percorso. Si intende indagare la rappresentazione di sé come soggetto agente capace di affrontare le situazioni avverse, differenziando tra quegli individui che scelgono di intraprendere il percorso migratorio, e quei soggetti che, invece, subiscono la scelta di qualcun'altro, o che emigrano per sfuggire a situazioni difficili nel paese d'origine. Quest'indagine, basata sui racconti autobiografici che alcuni immigranti hanno elaborato, parte dal presupposto che l'autobiografia sia uno dei modi che l'individuo ha di rispondere alle sfide identitarie, poichè la narrazione è luogo privilegiato per la creazione di un'identità: il soggetto si colloca all'interno di una storia, colloca la propria identità all'interno di un racconto, posizionandosi nei confronti dei propri interlocutori, interpellando l'Altro al fine di stabilire una relazione. Questi racconti vengono analizzati dalla prospettiva del processo di acculturazione, nel quale i soggetti immigrati sono immersi dal momento in cui entrano in contatto con una cultura diversa da quella d'origine. Si fa inoltre riferimento alla Teoria del Riconoscimento di Honnet, essendo uno degli scopi del narrarsi quello di vedere riconosciuta la propria identità ed unicità dall'altro. Un contributo importante all'analisi viene inoltre dalla Positioning Theory e dagli studi di Bamberg. Dai risultati dell'analisi comprendiamo come posizionandosi come soggetto agente, possa essere più semplice lasciare andare alcune parti di sé, e far spazio a nuove identificazioni che prendono spunto dal nuovo tessuto culturale. Affinché i migranti possano far fronte al nuovo ambiente e ricostruire la propria identità, si dimostrano fondamentali oltre alle reti sociali, la resilienza del soggetto e le sue capacità di coping.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
722475_identitainviaggio.ilraccontoautobiograficonellamigrazione.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
785.34 kB
Formato
Adobe PDF
|
785.34 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/115039