Il potenziamento della memoria nell'invecchiamento: un confronto tra l'efficacia di un training cognitivo specifico e di un programma di attività motoria.

This work represents one of the first studies of the "Act on Ageing" project, an action-research funded by the Piedmont Region and realized by the Department of Psychology of the University of Turin. We created two groups of elders, to whom randomly, has been assigned a program of physical activity or an cognitive training for the empowerment of memory, both lasting four months. The aim of my research was to evaluate the benefits of cognitive training and physical activity program on the memory of elders who participated in the project, and, in light of any improvements in mnestic ability, evaluate if a group improves more than other group. To do this we administered before and at the end of activities the neuropsychological test Rey Auditory-Verbal Learning Test (RAVLT). This test has allowed us to identify any improvements in memory. The findings showed that elders, who participated in the program of physical activity and cognitive training, improved their short and long term memory abilities. Lastly, we didn't find any differences in improvement of memory depending on the program. Both proposed training have proved, in the same way, their effectiveness in empowerment of the memory.

Questo lavoro rappresenta uno dei primi studi del progetto ¿Act on Ageing¿, una ricerca-intervento finanziata dalla Regione Piemonte e realizzata dal Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Torino. Sono stati creati due gruppi di anziani, ai quali, in maniera casuale, è stato assegnato un programma di attività motoria o un training cognitivo di potenziamento della memoria, entrambi della durata di quattro mesi. L'obiettivo della mia ricerca è stato quello di valutare i benefici del training cognitivo e del programma motorio sulla memoria degli anziani che hanno partecipato al progetto, e, a fronte di eventuali miglioramenti nella funzionalità mnesica, valutare le differenze dell'entità del miglioramento tra i due gruppi. Per fare questo è stato somministrato prima dell'inizio e al termine delle attività il test neuropsicologico delle 15 parole di Rey (RAVLT). Lo strumento ha permesso di identificare eventuali miglioramenti nella memoria. Dai risultati è emerso che gli anziani che hanno partecipato al programma di attività motoria e al training cognitivo, hanno migliorato le loro capacità di memoria a breve e a lungo termine. Inoltre non sono state rilevate differenze nel miglioramento della memoria in relazione al programma. Entrambi i training proposti si sono dimostrati allo stesso modo efficaci nel potenziare la memoria.