La competizione tra territori - città, regioni o intere nazioni - ha assunto in questi ultimi decenni una notevole rilevanza. Il confronto tra le differenti aree geografiche ne condiziona oggi le opportunità di successo o, per contro, i rischi di un possibile declino economico. Si è dunque sviluppata una concezione che vede per l'appunto un territorio, una determinata area geografica, più o meno definita politicamente, come un'entità in grado di essere promossa, venduta e comunicata così come avviene nelle fasi di marketing di un'impresa con un prodotto. Argomento che mi ha notevolmente incuriosito è stato quindi quello legato all'evoluzione del concetto di un marketing, applicato non ad un prodotto bensì ad un'area geografica e definito per l'appunto marketing territoriale. Marketing territoriale che, quale attività strategica di sviluppo economico e sociale, si pone l'obiettivo prioritario di analizzare, comprendere, valorizzare e definire le strategie di sviluppo più consone allo sviluppo di sistemi economici locali; La cui principale esigenza sta nel produrre un'evoluzione del comprensorio territorio in virtù delle specifiche caratteristiche, siano esse espresse o latenti. Il marketing territoriale ha quindi in definitiva per scopo la formulazione di una strategia di sviluppo competitivo organico per l'intero territorio, accentuando l'attenzione sulle tipicità e sulle valenze del territorio stesso. È qui utile sottolineare come vi siano alcune differenze, che saranno approfondite nei capitoli che seguono, che distinguono il marketing territoriale dal cosiddetto marketing classico, di prodotto o di servizio. Differenze che sostanzialmente si basano su alcune insidie concettuali e pratiche. Sostanzialmente sorgono alcuni problemi quali il considerare un territorio come un'entità in grado di esprimere un comportamento unitario, che non può essere però certo, o ad esempio il problema riguardante la capacità di un territorio di instaurare relazioni, siano esse di collaborazione o di competizione, con altri territori. Il marketing territoriale è divenuto in questi ultimi decenni materia di studio scientifico e di formazione accademica e dopo essersi affermato con successo in Europa e negli Stati Uniti come veicolo efficace di promozione, negli ultimi decenni ha assunto una notevole rilevanza anche in Italia, dove i governi locali e regionali hanno iniziato ad includere importanti politiche di marketing nei loro programmi. E spesso queste politiche hanno portato alla creazione di veri e propri marchi territorio. Ecco appunto che legato al concetto di marketing territoriale possiamo legare il concetto di marchio o brand, o per meglio la definizione di 'marchio d'area', ovvero un vero e proprio marchio legato ad un territorio specifico, che permetta la sua identificazione attraverso un nome, un simbolo, un disegno o una combinazione di tali elementi, al fine di differenziarsi dagli altri offerenti concorrenti. La creazione di un brand a livello territoriale implica dunque un modo di vendere un intero pacchetto turistico, non le singole località, di un determinato territorio; una promozione globale e unita del territorio. Esempi di questo tipologia di promozione turistica possiamo trovarli ad esempio nelle regioni spagnole dell'Andalucia o della Castilla y Leòn, oppure nelle recenti intenzioni della promozione turistica del territorio della Maremma, nel Trentino Alto-Adige, e più recentemente nel caso della Valle d'Aosta. Obi

branding per la promozione territoriale

FASANO, FREDERIC
2011/2012

Abstract

La competizione tra territori - città, regioni o intere nazioni - ha assunto in questi ultimi decenni una notevole rilevanza. Il confronto tra le differenti aree geografiche ne condiziona oggi le opportunità di successo o, per contro, i rischi di un possibile declino economico. Si è dunque sviluppata una concezione che vede per l'appunto un territorio, una determinata area geografica, più o meno definita politicamente, come un'entità in grado di essere promossa, venduta e comunicata così come avviene nelle fasi di marketing di un'impresa con un prodotto. Argomento che mi ha notevolmente incuriosito è stato quindi quello legato all'evoluzione del concetto di un marketing, applicato non ad un prodotto bensì ad un'area geografica e definito per l'appunto marketing territoriale. Marketing territoriale che, quale attività strategica di sviluppo economico e sociale, si pone l'obiettivo prioritario di analizzare, comprendere, valorizzare e definire le strategie di sviluppo più consone allo sviluppo di sistemi economici locali; La cui principale esigenza sta nel produrre un'evoluzione del comprensorio territorio in virtù delle specifiche caratteristiche, siano esse espresse o latenti. Il marketing territoriale ha quindi in definitiva per scopo la formulazione di una strategia di sviluppo competitivo organico per l'intero territorio, accentuando l'attenzione sulle tipicità e sulle valenze del territorio stesso. È qui utile sottolineare come vi siano alcune differenze, che saranno approfondite nei capitoli che seguono, che distinguono il marketing territoriale dal cosiddetto marketing classico, di prodotto o di servizio. Differenze che sostanzialmente si basano su alcune insidie concettuali e pratiche. Sostanzialmente sorgono alcuni problemi quali il considerare un territorio come un'entità in grado di esprimere un comportamento unitario, che non può essere però certo, o ad esempio il problema riguardante la capacità di un territorio di instaurare relazioni, siano esse di collaborazione o di competizione, con altri territori. Il marketing territoriale è divenuto in questi ultimi decenni materia di studio scientifico e di formazione accademica e dopo essersi affermato con successo in Europa e negli Stati Uniti come veicolo efficace di promozione, negli ultimi decenni ha assunto una notevole rilevanza anche in Italia, dove i governi locali e regionali hanno iniziato ad includere importanti politiche di marketing nei loro programmi. E spesso queste politiche hanno portato alla creazione di veri e propri marchi territorio. Ecco appunto che legato al concetto di marketing territoriale possiamo legare il concetto di marchio o brand, o per meglio la definizione di 'marchio d'area', ovvero un vero e proprio marchio legato ad un territorio specifico, che permetta la sua identificazione attraverso un nome, un simbolo, un disegno o una combinazione di tali elementi, al fine di differenziarsi dagli altri offerenti concorrenti. La creazione di un brand a livello territoriale implica dunque un modo di vendere un intero pacchetto turistico, non le singole località, di un determinato territorio; una promozione globale e unita del territorio. Esempi di questo tipologia di promozione turistica possiamo trovarli ad esempio nelle regioni spagnole dell'Andalucia o della Castilla y Leòn, oppure nelle recenti intenzioni della promozione turistica del territorio della Maremma, nel Trentino Alto-Adige, e più recentemente nel caso della Valle d'Aosta. Obi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/114747